David Lynch: mondi intermediali

A cura di: Nicola Dusi, Cinzia Bianchi

David Lynch: mondi intermediali

Il volume analizza la disseminazione mediale della produzione audiovisiva di David Lynch, regista eclettico e visionario. La riflessione prende in esame sia i suoi film, da Eraserhead a Inland Empire, sia serie televisive di culto come Twin Peaks, soffermandosi su aspetti specifici come l’identità, il ruolo del sonoro, la relazione con la pittura e le altre arti.

Edizione a stampa

16,00

Pagine: 126

ISBN: 9788891787682

Edizione: 1a edizione 2019

Codice editore: 246.21

Disponibilità: Discreta

Pagine: 126

ISBN: 9788891794727

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 246.21

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 126

ISBN: 9788891794734

Edizione:1a edizione 2019

Codice editore: 246.21

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Oggetto di questo volume è la disseminazione mediale della produzione audiovisiva di David Lynch, regista eclettico e visionario. La riflessione prende in esame sia i suoi film, da Eraserhead a Inland Empire, sia serie televisive di culto come Twin Peaks, soffermandosi su aspetti specifici come l'identità, il ruolo del sonoro, la relazione con la pittura e le altre arti.
Gli autori analizzano anche altre forme di sperimentazione targate Lynch, come gli spot televisivi, le promozioni pubblicitarie, i videoclip e le produzioni musicali, confrontandosi con i suoi cortometraggi e i film documentari.
Dalle analisi condotte nei differenti saggi qui proposti emerge come le produzioni visive e audiovisive di Lynch siano parte di un universo intermediale coerente, che spazia dalla pittura e dal cinema a molti e variegati media e linguaggi, comprendendo fotografia, design, musica, audiovisivi e corti animati; tutti prodotti autoriali nei quali Lynch persegue al contempo ricerca e sperimentazione, costruendo mondi onirici, perturbanti, sempre originali: mondi intermediali.

Nicola Dusi
insegna Cinema, fotografia, televisione e insegna Linguaggi Intermediali e Analisi critica del cinema presso l'Università di Modena e Reggio Emilia. Si occupa di teoria e analisi del cinema e di serialità televisiva. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Contromisure. Trasposizioni e intermedialità (2015), e la curatela Confini di genere. Sociosemiotica delle serie tv (2019).

Cinzia Bianchi
si occupa di teoria semiotica e di semiotica della pubblicità presso l'Università di Modena e Reggio Emilia. Tra le sue ultime pubblicazioni: Spot: analisi semiotica dell'audiovisivo pubblicitario (2005) e L'annuncio pubblicitario (2013). Ha curato un numero della rivista internazionale Semiotica dedicato al pensiero di Umberto Eco (vol. 2015, issue 206).

Nicola Dusi, Cinzia Bianchi, Introduzione. Identità e variazione nell'universo mediale di Lynch
(Identità visiva in progress; Riconoscibilità stilistica e figuralità; Riferimenti bibliografici)
Cinzia Bianchi, David Lynch e la pubblicità
(Uno sguardo d'insieme; Pubblicizzare i profumi; Il caffè tra serialità e produzione; Singolarità e intertestualità negli anni Duemila; Il cortometraggio pubblicitario: Lady Blue Shangai; Progettare e promuovere: Dom Pérignon e Louboutin rouge; Riferimenti bibliografici)
Marco Teti, Music Video Art. Sperimentazione formale e "firma d'autore" nelle produzioni videomusicali di David Lynch
(Le due fasi della carriera videomusicale di Lynch; La prima fase: il video come perfetto strumento di espressione personale; La seconda fase: il passaggio da autore a brand; Riferimenti bibliografici)
Roy Menarini, Brandizzazione e radicalismo estetico in Twin Peaks
(La frattura prospettica della serie; L'inatteso ritorno di Twin Peaks; Riferimenti bibliografici)
Leonardo Gandini, Identità e alterità nel cinema di Lynch
(Identità, alterità e differenza; The Elephant Man; Lost Highway; Riferimenti bibliografici)
Lucio Spaziante, Immaginare attraverso il suono: il linguaggio sonoro di David Lynch
(Eraserhead: all'inizio vi fu il suono; Uso del linguaggio audiovisivo; No hay banda: it's all recorded; Riferimenti bibliografici)
Nicola Dusi, Tra Lynch e Bacon: visibile, sensibile e figurale
(L'effetto pittorico nel primo Lynch; La visione sfocata e la narrazione "blurred"; Dall'ottico all'aptico: Velluto blu e Strade perdute; Figuralità e visione embodied; Twin Peaks tra intensità e messa in presenza; Riferimenti bibliografici)
Vanni Codeluppi, Postfazione. Quel gran genio di Lynch
Appendice. Opere di David Lynch
Gli autori del volume.

Contributi: Vanni Codeluppi, Leonardo Gandini, Roy Menarini, Lucio Spaziante, Marco Teti

Collana: Comunicazione e società

Argomenti: Cinema - Arte, cultura e spettacolo - Sociologia dei processi culturali

Livello: Saggi, scenari, interventi

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