Dal cannocchiale alle stelle:  strumenti per il nuovo piano

A cura di: Mariolina Besio, Carlo Monti

Dal cannocchiale alle stelle: strumenti per il nuovo piano

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 280

ISBN: 9788846413284

Edizione: 1a edizione 1999

Codice editore: 1862.52

Disponibilità: Discreta

Il quadro della pianificazione urbanistica e territoriale è cambiato nell'ultimo decennio e con molta probabilità è destinato a cambiare ulteriormente, e in maniera rilevante, in futuro.

L'integrazione con l'ambiente e il paesaggio, l'esigenza di una maggiore operatività stanno modificando strumenti e metodi. Si rendono necessari, da un lato, nuovi metodi di conoscenza per rappresentare i diversi aspetti della stessa realtà; dall'altro, strumenti adeguati alla concertazione tra molti soggetti e al coordinamento di azioni diverse. L'attenzione si sposta dal disegno del piano alle modalità con le quali vengono prese le decisioni e alle forme di governo che guidano operativamente le trasformazioni di città e territorio.

Nuovi strumenti di analisi e di decisione stanno quindi costruendo, sia pur faticosamente e non sempre in modo lineare, un nuovo corpo disciplinare che sostituisce il piano tradizionale.

Tra gli strumenti dell'innovazione troviamo sia i metodi di valutazione economica e ambientale e i modelli normativi di concertazione e cooperazione, sia la tecnologia dell'informazione ed i modelli cognitivi per la costruzione della conoscenza integrata alla costruzione del piano.

Il principio di sussidiarietà, il federalismo fiscale, le forme di partecipazione e di controllo da parte dei cittadini rappresentano i capitoli di un sistema di nuove regole, fondato sulla valutazione e sulla concertazione, che dovrebbe divenire pratica comune nell'attuazione dei piani e nella realizzazione di obiettivi di perequazione.

Le tecnologie dell'informazione si collocano all'interno del rapporto intercorrente tra basi conoscitive e scelte di piano. Le potenzialità dello strumento tecnologico saranno, tuttavia, tanto maggiori quanto maggiore sarà lo sviluppo degli aspetti teorici e concettuali che orientano le elaborazioni, non solo delle informazioni, ma soprattutto delle conoscenze. È, infatti, a questi livelli che l'incontro tra pianificazione e tecnologia appare più stimolante, perché portatore di innovazione reale.

Mariolina Besio , professore associato di Pianificazione territoriale e Tecnica urbanistica, insegna al Laboratorio di Urbanistica della Facoltà di architettura dell'Università di Genova. Si occupa di ambiente e paesaggio, avendo interesse per il ruolo che svolgono gli individui e le comunità nel determinare le relazioni e le forme dello spazio territoriale e urbano. Sperimenta le tecnologie dell'informazione come strumenti utili al chiarimento del rapporto tra conoscenza e piano.

Carlo Monti , professore ordinario di Tecnica Urbanistica, è Direttore del Dipartimento di architettura e pianificazione territoriale dell'Università di Bologna. Ha svolto ricerche sui temi dell'analisi territoriale e della pianificazione in Italia e in altri paesi, con particolare riferimento ai problemi del recupero urbano e dell'ambiente; ha partecipato all'elaborazione di numerosi strumenti urbanistici, approfondendo gli aspetti normativi e di attuazione dei piani.



Elio Piroddi,
Presentazione
Carlo Monti (a cura di), Parte I. L'innovazione per il piano: la valutazione
Carlo Monti, Sistemi informativi, metodi di valutazione, modelli di gestione: nuovi strumenti per nuovi contenuti
Giovanni Crocioni, Verso la pianificazione strategica. Note sulla pianificazione provinciale e comunale in Emilia Romagna
Giovanni Salizzoni, Nuove forme e nuove procedure per il piano
Guido Ronzani, I parametri ambientali del piano. Dallo standard alla qualità ambientale
Stefano Stanghellini, La valutazione economica e la fattibilità dei piani
Almerico Realfonzo, La valutazione nel processo di piano
Alberto Corlàita, Il processo della pianificazione territoriale urbanistica e il problema della valutazione
Mariolina Besio (a cura di), Parte II. L'innovazione per il piano: la tecnologia
Mariolina Besio, Le tecnologie GIS nel trasferimento dal progetto di conoscenza al progetto di piano
Piero Secondini , Sistemi informativi geografici, nuove forme del piano e comportamenti etici del pianificatore
Stan Geertman , La tecnologia informativa geografica e la pianificazione strategica: ostacoli e promesse
Orietta Pedemonte, Carlo Schenone, La gestione territoriale come processo integrato
Lidia Diappi, Paola Bolchi, Lorena Franzini, GIS e complessità urbana: un approccio neurale
Angela Poletti, L'informazione tecnica e la sua condivisione come elemento per il piano sostenibile
Sylvie Servigne, GIS e pianificazione urbana: alcuni studi
Corrado Zoppi , La dinamica abusivismo/condono quale esempio di pianificazione partecipata: un modello edonico per l'area metropolitana di Cagliari
Giulia Alessio, Mariolina Besio, Alessandra Bobbe, Anna Colombo, La conoscenza per il piano: le molteplici rappresentazioni della realtà ambientale.

Contributi:

Collana: Urbanistica

Argomenti: Urbanistica e pianificazione territoriale

Livello: Studi, ricerche

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