Coscienza individuale e coscienza collettiva nella società contemporanea

A cura di: Raffaella Santi

Coscienza individuale e coscienza collettiva nella società contemporanea

Un approccio filosofico

L’applicazione positiva delle decisioni prese in coscienza si traduce in azioni che sottintendono il rispetto verso gli altri e l’esercizio di quella che gli antichi chiamavano “virtù”, e che recentemente è stata definita come una forma di “intelligenza sociale”, che permette di vivere in armonia con se stessi e con gli altri – il che porta ad essere felici. Riflettere sulla coscienza significa dunque riflettere sulla virtù e sulla felicità, ovvero su quel cemento morale che tiene insieme l’edificio dell’umana società.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 170

ISBN: 9788835106647

Edizione: 1a edizione 2020

Codice editore: 1420.212

Disponibilità: Limitata

Pagine: 170

ISBN: 9788835104063

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 1420.212

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il termine "coscienza" ha diversi significati e interseca le relazioni tra individui e tra individuo e società. Coscienza è anche una forma di auto-consapevolezza, secondo una linea che può essere retro-spettiva o pro-spettiva, rispetto al proprio stato interiore e alla consistenza morale delle decisioni prese e/o da prendere riguardo a circostanze e situazioni che hanno ricadute su di sé e sugli altri. Tali "altri" possono essere sia gli altri significativi per il singolo individuo, cioè le persone più vicine, oppure gli altri in un senso più ampio, fino a comprendere il prossimo in generale.
L'applicazione positiva delle decisioni prese in coscienza si traduce in azioni che sottintendono il rispetto verso gli altri e l'esercizio di quella che gli antichi chiamavano "virtù" e che recentemente è stata definita come una forma di "intelligenza sociale", che permette di vivere in armonia con se stessi e con gli altri - il che porta ad essere felici. Riflettere ancora sulla coscienza significa dunque riflettere sulla virtù e sulla felicità, ovvero su quel cemento morale che tiene insieme l'edificio dell'umana società.
Il volume è suddiviso in due parti: Riflessioni filosofiche in prospettiva interdisciplinare e Alcune "lezioni" ricavabili dalla storia della filosofia; nasce dalla collaborazione tra la Sezione SFI di Urbino (Società Filosofica Italiana) e il Centro di Studi Filosofici dell'Unilit di Pesaro (l'Università Libera Itinerante, collegata all'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo).

Con contributi di: Paolo Bellinazzi, Gianfranco Boiani, Cecilia Casadei, Paola D'Ignazi, Cintia Faraco, Valerio Marconi, Antonio Nanni, Marco Sgattoni, Roberto Spinelli, Nicolò Tarquini, Maria Rosa Tomasello

Raffaella Santi è professoressa associata di Storia della filosofia presso l'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo ed è Presidente della Sezione di Urbino della SFI: Società Filosofica Italiana.

Raffaella Santi, Perché riflettere ancora sulla coscienza?
Parte I. Riflessioni filosofiche in prospettiva interdisciplinare
Paola D'Ignazi, Coscienza di sé e identità (multi)culturale. Uno sguardo filosofico sui conflitti del nostro tempo
Antonio Nanni,
Riflessioni sulla coscienza nell'ottica delle neuroscienze
Roberto Spinelli, Coscienza e soggettività in psicoanalisi: la struttura del soggetto lacaniano
Maria Rosa Tomasello,
La coscienza e l'esperienza del dolore
Cecilia Casadei,
L'arte tra coscienza individuale e coscienza collettiva
Gianfranco Boiani, Coscienza del tempo e tempo della coscienza: cinema, biografia, memoria
Parte II. Alcune "lezioni" ricavabili dalla storia della filosofia
Marco Sgattoni, Tra concordia e tolleranza: l'"aurore sanglante" della libertà di coscienza e la politica di Michel de L'Hospital
Cintia Faraco,
Coscienza e legge nella filosofia politica di Gabriel Vázquez
Paolo Bellinazzi,
Perché la coscienza infelice? Da G.W.F. Hegel a Karl Marx
Valerio Marconi,
Il pensiero come dialogo: la logica della coscienza in Charles Sanders Peirce
Nicolò Tarquini,
Coscienza individuale e complessità tecnologica: le riflessioni di Guüther Anders
Notizie sugli autori.

Contributi: Paolo Bellinazzi, Gianfranco Boiani, Cecilia Casadei, Paola D'Ignazi, Cintia Faraco, Valerio Marconi, Antonio Nanni, Marco Sgattoni, Roberto Spinelli, Nicolò Tarquini, Maria Rosa Tomasello

Collana: La societa' / Saggi e studi

Argomenti: Filosofia morale - Sociologia dei processi culturali

Livello: Studi, ricerche

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