Negli studi di psicologia ambientale il concetto di ambiente risulta molto ampio e comprende sia la dimensione fisica dello spazio, quale quello architettonico o turistico, sia il contesto psicosociale nelle sue varie espressioni; il significato attribuito nel presente lavoro è quello spazio fisico in senso lato, intendendo con esso quello in cui il bambino si muove nella sua iniziale conoscenza del mondo, per estendere tale ambito alla psicologia ed alle scienze dell'educazione per una formazione che coinvolga trasversalmente tutte le discipline interessate al rapporto uomo-ambiente e alle varie sfaccettature di tale incontro-scontro in realtà ambientali e sociali differenti (turismo, agriturismo, scuola, ecc.).

La prospettiva aperta dalla ricerca ambientale nell'orientamento educativo appare di notevole rilevanza per la formazione di insegnanti, educatori ed operatori psicosociali non solo sul piano culturale ma anche su quello fisico-naturale per le ricadute che eventuali carenze nell'impostazione di una educazione ambientale esercitano anche all'interno dell'ecologia individuale, intesa come benessere psicofisico oltre che come rapporto armonico con il proprio ambiente.

Di fronte all'importanza di tale rapporto è essenziale mettere a fuoco non solo i processi di organizzazione degli elementi coinvolti nella conoscenza dello spazio fisico ma anche quelli di formazione e di educazione nel corso dello sviluppo.

Più precisamente, lo scopo del libro è anche quello di presentare contributi teorici e indagini sperimentali condotti nel campo turistico e in quello scolastico per avviare un'analisi della problematica ambientale in termini di processi educativi e formativi che sottostanno alla modalità con cui l'individuo si rapporta con l'ambiente: ci è sembrato fondamentale che la psicologia e le altre scienze dell'uomo si occupino di un mutamento d'ottica nell'approccio con l'ecosistema, soprattutto in favore di un'educazione che supporti adeguatamente la relazione del giovane nei confronti del contesto di vita.

Gianfranco Nuvoli è dal 1985 docente associato di Psicologia dello sviluppo presso il corso di laurea in Scienze dell'educazione della Facoltà di Lettere e Filosofia di Sassari; dal 1996 è inoltre docente di Psicologia dell'educazione. Da vari anni si occupa della rappresentazione e dell'elaborazione di immagini naturali e psicosociali: sul versante di quelle ambientali vari contributi concernono la percezione dei manifesti turistici nelle diverse fasce d'età; in riferimento alle immagini sociali, possiamo ricordare le pubblicazioni sulla percezione dei rapporti intrafamiliari da parte del bambino (Immagini della famiglia), sulla separazione dalla famiglia ( Psicologia e famiglia, in collabor. con A. Tedde), sul mondo della scuola ( Problemi psico-pedagogici, formazione e orientamento ; e L'immagine della scuola secondaria superiore ).