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Che c'è da ridere?

Pier Luigi Amietta

Che c'è da ridere?

Anatomia del Risibile con Formula del Comico-Umoristico

Il libro esplora con cura anatomica i meccanismi mentali che connotano i veri detonatori del ridere (la storiella, la battuta, la vignetta, la gag circense, la parodia, la caricatura), aprendo a studiosi e professionisti del comico-umoristico nuove prospettive di riflessione e contemporaneamente ai semplici amanti della comicità e dell’umorismo ampi spazi di divertimento.

Printed Edition

42.00

Pages: 456

ISBN: 9788891713728

Edition: 1a edizione 2015

Publisher code: 2001.120

Availability: Fuori catalogo

Nulla di per sé è ridicolo tutto può essere risibile. Un'analisi innovativa del "risibile" che per la prima volta colloca in un modello sistemico tutte le forme che costituiscono la "galassia" della comicità e le loro espressioni - parole, immagini, eventi - i cui effetti sono visti e descritti non come reazioni a ciò che accade, ma come operazioni mentali individuali, ossia come atteggiamenti.
Tre fattori universali: il Valore, la Distanza e il Tempo, danno vita alla Formula del Comico-Umoristico, sintesi del modello degli universali, un potente analizzatore dei generi: Comico, Umoristico, dei loro satelliti-contigui (Ironico, Sarcastico, Satirico, Grottesco, Imitativo-parodistico) e delle rispettive specie. Molti gli esempi esilaranti, indagati attraverso le operazioni mentali che li costituiscono e li rendono efficaci.
Il libro esplora con cura anatomica i meccanismi mentali che connotano i loro supporti, verbali, scritti e audiovisivi che sono i veri detonatori del ridere (la storiella, la battuta, la vignetta, la gag circense, la parodia, la caricatura). In una prima appendice sono raffrontati e discussi analiticamente con questo Modello - anche in modo dialettico e senza timori reverenziali - i più celebri testi sulla comicità, da Aristotele a Kant, da Freud a Bergson, da Kierkegärd a Fry. Una seconda appendice riporta i dialoghi dell'autore con psichiatri e filosofi, umoristi e attori, interrogati sulle fonti della comicità e dell'umorismo. Il testo apre a studiosi e professionisti del comico-umoristico nuove prospettive di riflessione e contemporaneamente ai semplici amanti della comicità e dell'umorismo ampi spazi di divertimento. Questo libro costituisce, per la prima volta, una vera e propria mappa mentale per non smarrirsi nel territorio, terribilmente vasto, del comico-umoristico. Ciò nella piena consapevolezza batesoniana che "la mappa non è il territorio" e che una formula non può esaurire tutte le combinazioni, ma nella certezza di offrire un contributo atto ad aumentare, in qualche misura, la conoscenza di quel fenomeno unico e straordinario che è l'uomo che ride.

Pier Luigi Amietta saggista, già collaboratore e assistente di Silvio Ceccato presso il Centro di Cibernetica del Linguaggio di Milano e lo IULM, svolge studi e ricerche su vita mentale, comunicazione, linguaggio e gestualità. Tra le sue pubblicazioni, La linea e la striscia - il testamento pedagogico del Maestro Inverosimile (con Silvio Ceccato), FrancoAngeli, 2008; Bruno Munari bambino centenario: il "creativo" creatore, Edizioni Odissea, 2008 (Premio Speciale della Critica al Concorso "Città di Salò" 2009); "Dare Significato", in I Destini cresciuti. Quattro percorsi nell'apprendere adulto, con D. Fabbri, A. Munari e P. Trupia, FrancoAngeli, Milano, 2011. Inoltre ha pubblicato sillogi di poesia e traduzioni varie dal francese, inglese e numerosi articoli e saggi su riviste scientifiche e professionali.


Donata Francescato, Prefazione
Introduzione
Parte I. Il metodo
L'approccio metodologico
(Le tre Cibernetiche; L'errore fisicalista; La Terza Cibernetica: dal fisicalismo all'operazionismo; Dai significati agli atteggiamenti)
Parte II. Il "modello degli universali"
Costituzione del Comico-Umoristico
(Presupposti-precondizioni perché il Com-U si costituisca; Riepilogando)
La Formula del Comico-Umoristico (Com-U)
Il "Valore" (V)
(Premessa necessaria; Significati della parola "valore" (V) nello specifico del Com-U; I possibili contenuti valoriali)
Il Tempo e la Distanza
(Il Quando il Come il Dove; Il Tempo (T); La Distanza (D); Ancora i tre universali all'opera: un esempio emblematico)
Gli Effetti (E)
(Effetti propri del Com-U; Effetti generati (in prevalenza) da un singolo universale; Effetti impropri, per cause indipendenti dal Com-U)
Parte III. La "galassia" del Com-U
I Generi-atteggiamenti del Com-U
(Generi (Genus), Species e Supporti del Com-U; Elementi qualificanti e unificanti del Modello; Riepilogo)
Il Genus-atteggiamento Comico
(Innesco prevalente dal mondo fisico-sensoriale; Species del Comico)
Il Genus-atteggiamento Umoristico
(Innesco prevalente dal mondo mentale categoriale; Species dell'umoristico (supporti ed esempi))
Genus-atteggiamento Ironico
(Carattere peculiare dell'Ironico: innesco prevalente dal mondo mentale categoriale (indiretto); Le Species dell'Ironico; L'ironia non insegna)
Il Genus-atteggiamento Sarcastico
(Analogie e differenze con l'Ironico; Specificità del Sarcastico; Atteggiamenti di rinforzo o integrazione: il Cinico e il Sadico; Classificazione degli atteggiamenti plurifunzionali)
Genus-atteggiamento Satirico
(Il Satirico e un Genere-parassita?; Specificità del Satirico; Species e supporti del Satirico; Il Cinico a rinforzo del Satirico)
Il Genus-atteggiamento Grottesco
(Specificità del Grottesco; Le Species ("combinazioni" costitutive) del Grottesco; Due esempi emblematici di "riso che non rallegra")
Genus-atteggiamento Imitativo-parodistico
(Genus o Species?; "Species" e Supporti dell'Imitativo-parodistico; Gli "universali" del Com-U, soli indicatori distintivi)
Species "orfane" o anomale
(Lapsus e gaffes; Comicità "involontaria"?; Finalizzazioni eterogenee)
Mappa virtuale dei Generi-atteggiamenti
Conclusione: il Comico è diabolico?...
Appendice I. "Tot sententiae"
Analisi della letteratura pregressa
(Premessa; Aristotele; Immanuel Kant; Henri Bergson; Sigmund Freud; Luigi Pirandello; Fabio Ceccarelli; Paolo Villaggio)
Altri approcci a raffronto
(Sören Kierkegärd; Charles Baudelaire; Friedrich Nietzsche; George Bataille; Vladimir Jankélévitch; Robert H. Provine; Peter L. Berger; Gregory Bateson; William F. Fry; Donata Francescato; Alastair Clarke)
Appendice II. "Tot capita"
Le testimonianze
(Vittorino Andreoli; Paolo Arata; Stefano Bartezzaghi; Alessandro Bergonzoni; Eleonora Carravieri; Maurizio Nichetti; Flavio Oreglio; Franca Valeri)
Postfazione. Non esiste l'Umorismo ma gli umoristi, di Guido Conti
Biblio-sitografia generale
Indice dei nomi.

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