Biblioteca italo-ebraica

Una parte del popolo ebraico, non grande di numero, ma non trascurabile per importanza, ha sempre vissuto e continua a vivere in Italia da più di duemila anni, da prima della distruzione del secondo Santuario di Gerusalemme. Tale presenza ininterrotta ha fatto sì che accumulasse un'immensa mole di documenti d'archivio, latini, italiani ed ebraici, che sono, unicamente a fonti letterarie di vario genere, la testimonianza ricchissima e preziosa della storia degli ebrei in Italia. E questi documenti, non ancora tutti reperiti, ma reperibili in ogni sia pur piccolo paese della penisola, hanno costituito e costituiscono la base di un gran numero di ricerche da parte di un folto stuolo di studiosi, ricerche che gettano sempre nuova e più chiara luce sullo sviluppo e sulla vita, nei suoi vari e molteplici aspetti, della comunità ebraica d'Italia, che è la più antica d'Europa.

La presente bibliografia, ideale continuazione della Biblioteca italo ebraica pubblicata nel 1982 a cura del Diaspora Research Institute dell'Università di Tel-Aviv, riguarda gli studi sull'attività culturale, rituale, sociale ed economica ma anche quelli sulle istituzioni comunitarie, sulle confraternita, sulle scuole, e non trascura gli atteggiamenti della società circostante verso gli Ebrei: lo stato giuridico, le persecuzioni, la clausura nei ghetti. Il periodo storico interessato alla ricerca abbraccia tutto l'arco della storia ebraica dall'epoca romana ai nostri giorni.

Il volume è corredato da un elenco dei periodici e delle miscellanee consultati e da un indice per nome, località e soggetto.