Dall’aula al reparto pediatrico: la scuola in ospedale (SiO) come spazio di agency e continuità educativa

Titolo Rivista PRISMA Economia - Società - Lavoro
Autori/Curatori Cristina Calvi
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2025/1
Lingua Italiano Numero pagine 15 P. 13-27 Dimensione file 139 KB
DOI 10.3280/PRI2025-001002
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La Scuola in Ospedale (SiO) rappresenta un servizio essenziale per la tutela congiunta dei diritti all’istruzione e alla salute dei minori, così come sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dalle disposizioni costituzionali italiane. L’articolo ricostruisce, innanzitutto, l’evoluzione normativa che, dalle prime circolari ministeriali del 1986 alle Linee di indirizzo nazionali del 2019, ha progressivamente definito la SiO come struttura scolastica autonoma, flessibile e inserita a pieno titolo nel percorso terapeutico del giovane paziente. Adottando la prospettiva della New Childhood Sociology, il contributo analizza la tensione tra i principi di protection/provision e quello di participation che permea i contesti di cura pediatrici. In tale cornice, la SiO emerge come spazio privilegiato in cui l’agency dei bambini e degli adolescenti viene riconosciuta e rafforzata: il rapporto quasi sempre uno a uno con l’insegnante consente agli studenti-pazienti di negoziare tempi, contenuti e modalità di apprendimento, attenuando l’asimmetria di potere tipica della scuola ordinaria e contrastando l’isolamento prodotto dalla malattia. Parallelamente, l’insegnamento in ospedale impone ai docenti un’alta capacità di adattamento ai ritmi clinici, competenze relazionali avanzate e la gestione di relazioni multiple con équipe sanitarie, famiglie e scuole di provenienza. Tale complessità trasforma gli insegnanti in figure chiave di una comunità di cura multidisciplinare, in grado di ricomporre frammenti di normalità nella quotidianità ospedaliera e di fungere da ponte simbolico con la vita esterna. Infine, il lavoro evidenzia criticità strutturali - numero limitato di sezioni, mancanza di un protocollo nazionale uniforme per la presentazione del servizio ai piccoli pazienti e alle loro famiglie, carenza di ricerche che coinvolgano direttamente gli studenti-pazienti - e avanza l’esigenza di potenziare investimenti, formazione e studi partecipati per consolidare la funzione terapeutica ed educativa della SiO. Il quadro che ne risulta configura la scuola ospedaliera come istituzione “straordinaria” e imprescindibile nella riduzione delle disuguaglianze educative e di salute in età evolutiva.

Parole chiave:chiave: scuola in ospedale (SiO), agency, bambini, studenti-pazienti, insegnanti in ospedale.

Cristina Calvi, Dall’aula al reparto pediatrico: la scuola in ospedale (SiO) come spazio di agency e continuità educativa in "PRISMA Economia - Società - Lavoro" 1/2025, pp 13-27, DOI: 10.3280/PRI2025-001002