Titolo Rivista CHEIRON
Autori/Curatori Carlo Bazzani
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2023/2
Lingua Italiano Numero pagine 27 P. 37-63 Dimensione file 211 KB
DOI 10.3280/CHE2023-002003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Il saggio analizza gli Statuti dell’Arte della lana di Brescia, redatti tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, come fonte privilegiata per lo studio della produzione laniera in ambito urbano preindustriale. L’indagine si concentra su tre assi principali: l’organizzazione economica dell’attività artigianale, le dinamiche sociali interne al corpo di mestiere e la regolazione delle pratiche tecniche. Attraverso una lettura incrociata dei capitoli statutari, emergono norme volte a garantire il controllo della qualità, a tutelare i diritti (e i doveri) degli artefici e a definire le gerarchie di potere all’interno dell’Arte, in un equilibrio costantemente negoziato tra interessi individuali e collettivi. Emerge così l’immagine di una corporazione che non solo disciplina il lavoro, ma contribuisce attivamente alla costruzione di un ordine economico e sociale fondato su competenze, reputazione e reciprocità.
Parole chiave:lana; corporazioni; regolazione del lavoro; scarti di produzione; economia urbana
Carlo Bazzani, Gli Statuti dell’Arte della lana di Brescia in "CHEIRON" 2/2023, pp 37-63, DOI: 10.3280/CHE2023-002003