Progettare per analogie: il metodo di Le Corbusier

Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Martina Landsberger
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/80
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 87-96 Dimensione file 2493 KB
DOI 10.3280/TR2017-080014
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Il significato della parola analogia, secondo il dizionario della lingua italiana, è quello di somiglianza o equivalenza di proporzioni, caratteristiche, funzioni, forma, struttura. Costruire analogie, o pensare per analogie, significa attingere all’esperienza e alle conoscenze acquisite e rinnovare il pensiero adeguandolo a una nuova realtà. Questa è la modalità conoscitiva che contraddistingue ognuno dei saperi dell’uomo, non escludendo quello progettuale, anch’esso di tipo razionale. Le Corbusier, fra i maestri dell’architettura moderna, è colui che con più chiarezza - come testimoniato dai suoi scritti - fa proprio questo metodo della conoscenza. Attraverso l’analisi di alcuni progetti del maestro francese - Maison Citrohan, Unitè d’Habitation, Convento de la Tourette - il contributo intende mettere in luce questa sua specifica metodologia conoscitiva e progettuale.

Parole chiave:Analogia; storia; tipologia

Martina Landsberger, Progettare per analogie: il metodo di Le Corbusier in "TERRITORIO" 80/2017, pp 87-96, DOI: 10.3280/TR2017-080014