Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Silvia Bodei
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/80
Lingua Italiano Numero pagine 9 P. 58-66 Dimensione file 1734 KB
DOI 10.3280/TR2017-080010
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Nella lunga attività progettuale di Le Corbusier le esperienze legate a edifici e spazi destinati alla produzione sono significative, ma non numerose. Si tratta di progetti isolati, e quasi mai realizzati, riuscì a costruire infatti in tutta la sua carriera solo la Manifattura Duval a Saint-Dié (1946-51). La progettazione e la riflessione teorica sulle forme e strutture di queste architetture lo portano ad approfondire i meccanismi e i problemi dell’organizzazione degli ambienti di lavoro sino a trovare le soluzioni più adeguate, che poi confluiranno nella definizione del modello di Fabbrica verde da lui teorizzato nel saggio Les trois établissements humains (1945). L’articolo ripercorre alcuni aspetti dei progetti e del pensiero dell’architetto sui luoghi della produzione, continuamente alimentati da riferimenti culturali e architettonici ancora oggi molto attuali, allo scopo di cogliere i tratti più significativi, legati a un’idea di funzionamento del lavoro alternativa ai ritmi meccanici della catena di montaggio e a misura d’uomo
Parole chiave:Industria; spazi del lavoro; urbanistica
Silvia Bodei, Le Corbusier e i luoghi della produzione nella città industriale in "TERRITORIO" 80/2017, pp 58-66, DOI: 10.3280/TR2017-080010