La terapia familiare come un’incubatrice che ha reso possibile lo sviluppo della mente familiare e individuale in un caso di anoressia

Titolo Rivista INTERAZIONI
Autori/Curatori Lara Bancheri, Trofimena Gargano
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2014/2
Lingua Italiano Numero pagine 23 P. 67-89 Dimensione file 99 KB
DOI 10.3280/INT2014-002007
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All’interno di questo lavoro viene evidenziata l’utilità, nei casi di anoressia in cui il rifiuto della relazione appare irriducibile e l’urgenza sintomatologica non contenibile, di ricorrere alla terapia familiare come ad un’incubatrice capace di favorire l’elaborazione di parti primitive che bloccano il processo evolutivo. Ripercorrendo la letteratura psicoanalitica e la letteratura relativa alla terapia familiare, abbiamo rilevato gli elementi che rendono difficile la simbolizzazione e quindi la relazione analitica per queste pazienti e li abbiamo articolati con il funzionamento della mente familiare anoressica. L’esposizione di un caso clinico ci ha permesso di descrivere come la terapia familiare possa funzionare da incubatrice per far evolvere le funzioni vitali necessarie all’avvio del processo di separazioneindividuazione che rende possibile lo sviluppo della mente familiare e individuale.;

Keywords:Anoressia, simbolizzazione, trans generazionale, terapia familiare, terapia psicoanalitica.

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Lara Bancheri, Trofimena Gargano, La terapia familiare come un’incubatrice che ha reso possibile lo sviluppo della mente familiare e individuale in un caso di anoressia in "INTERAZIONI" 2/2014, pp 67-89, DOI: 10.3280/INT2014-002007