L’holding, terreno di coltura del Sé

Titolo Rivista RICERCA PSICOANALITICA
Autori/Curatori Alberto Lorenzini
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/1
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 55-64 Dimensione file 60 KB
DOI 10.3280/RPR2015-001005
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Riflettendo sulle pagine di Joyce Slochower, Lorenzini s’interroga sulle interminabili polemiche che, in ambito relazionale, hanno caratterizzato la discussione sui temi dell’empatia, del riferimento al Sé e del deficit evolutivo. Si dichiara convinto che alla base di tale Babele esista un pericoloso vuoto concettuale, che riguarda molto direttamente la rivoluzione che le psicologie del Sé e il movimento relazionale stesso hanno cercato di attuare: porre la soggettività al centro della vita psicologica dell’essere umano. Per questo motivo egli comincia la sua discussione con il tentativo di mettere in chiaro alcuni punti di partenza sulla soggettività e la coscienza. Procede poi con la tesi che la falsa dicotomia che contrappone holding e mutualità dipenda dal solito errore di attribuire la soggettività al livello narrativo della coscienza. A livello procedurale, holding e mutualità si conciliano e contribuiscono entrambi a creare il terreno di coltura indispensabile per lo sviluppo della soggettività del paziente.

Parole chiave:Holding, coscienza, soggettività, Sé, mutualità, orientamento relazionale

Alberto Lorenzini, L’holding, terreno di coltura del Sé in "RICERCA PSICOANALITICA" 1/2015, pp 55-64, DOI: 10.3280/RPR2015-001005