Ergonomia antropologica (vol. 1)

Enrica Fubini

Ergonomia antropologica (vol. 1)

La variabilità umana nelle interazioni uomo-sistemi tecnologici

Il testo fornisce un insieme di conoscenze di base sull’ergonomia partendo da un approccio di tipo “classico”, ma aggiornato in funzione della notevole evoluzione della disciplina negli ultimi anni, che ha dato vita a una cultura progettuale centrata sull’utente e finalizzata al miglioramento del benessere e della qualità. Il libro si rivolge pertanto a tutte le persone professionalmente impegnate nella progettazione di sistemi di lavoro e di vita, interessate ai vari aspetti dell’interazione dell’uomo con l’ambiente costruito.

Edizione a stampa

37,00

Pagine: 320

ISBN: 9788856814866

Edizione: 4a ristampa 2023, 1a edizione 2009

Codice editore: 85.70.1

Disponibilità: Discreta

L'ergonomia è una disciplina relativamente recente, strettamente legata allo sviluppo della tecnologia e della società, ed ha come oggetto l'attività umana in relazione alle diverse condizioni ambientali, strumentali e organizzative in cui si svolge.
Il testo fornisce un insieme di conoscenze di base sull'ergonomia partendo da un approccio di tipo "classico", ma aggiornato in funzione della notevole evoluzione della disciplina negli ultimi anni. Si è infatti sviluppata in molti campi, anche non tradizionalmente legati al mondo della produzione industriale, una cultura progettuale centrata sull'utente e finalizzata al miglioramento del benessere e della qualità. Per questo, il libro si rivolge a tutte le persone professionalmente impegnate nella progettazione di sistemi di lavoro e di vita, che sono interessate ai vari aspetti dell'interazione dell'uomo con l'ambiente costruito.
L'ergonomia viene analizzata nelle sue componenti interdisciplinari partendo da una prospettiva antropologica, che dà un particolare rilievo alla variabilità umana. Tale variabilità riguarda tutte le caratteristiche dell'uomo (fisiche, cognitive e culturali) e, in particolare, le capacità e le limitazioni umane; la sua conoscenza risulta quindi cruciale per determinare le prestazioni e l'affidabilità dei sistemi uomo-macchina-ambiente, cioè di tutti i processi di interazione tra le persone e le tecnologie utilizzate nelle diverse attività di vita e di lavoro.
Il recente Testo Unico della Sicurezza del Lavoro (d.lgs. 81/08) presuppone la conoscenza di tale variabilità, nella gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro, in quanto richiede, tra l'altro, di tener conto dei rischi legati alle differenze di genere degli operatori, nonché alla loro età e provenienza da altri Paesi.

Enrica Fubini Dopo una lunga esperienza industriale come responsabile dell'Ufficio Ricerche Ergonomiche dell'Olivetti e quindi dell'Ente Ergonomia della Fiat Auto, è stata Professore Associato di Antropometria ed Ergonomia presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell'Università di Torino. Ha tenuto per vari anni il corso di "Ergonomia applicata al disegno industriale" del Politecnico di Torino e ha diretto il Master in Ergonomia dell'Università di Torino. Certificata come "EurErg" (Ergonomo Europeo), continua a svolgere ricerche nel campo dell'ergonomia fisica presso il LIDEA (Laboratorio InterDipartimentale di Ergonomia Applicata) dell'Università di Torino.



Premessa
Introduzione
(Definizioni; L'ergonomia è una scienza?; Interdisciplinarità e specializzazioni; Obiettivi dell'ergonomia; La professione dell'ergonomo; Criteri di progettazione ergonomica; Cenni storici; Ergonomia e legislazione italiana; Ergonomia e diritti umani; Il Design for All o Universal Design)
L'introduzione dell'ergonomia nello sviluppo progettuale
(Breve storia del concetto di usabilità e di User Centred Design; La progettazione user centred; Compiti degli esperti di ergonomia nelle diverse fasi dello sviluppo di un sistema; Benefici ottenibili con la progettazione user centred; Il concetto di usabilità; L'usabilità dei prodotti d'uso quotidiano; Le valutazioni di usabilità; L'usabilità e l'accessibilità dei siti web; Superare l'usabilità)
Antropometria
(Introduzione; Cenni storici; Standardizzazione dei parametri antropometrici; Definizione dei parametri antropometrici; Le tecniche di rilevamento; Principali strumenti antropometrici; Tipologie di parametri antropometrici; La qualità dei dati antropometrici; Principali caratteri antropometrici; L'obesità nell'età evolutiva; Valutazione della composizione corporea; I somatotipi; Il calcolo della superficie cutanea; Costituzione di data base antropometrici; Descrizione statistica dei dati; Variabilità dei dati antropometrici; Dati antropometrici della popolazione italiana; Autovalutazioni antropometriche; Antropometria tridimensionale; Applicazione dei dati antropometrici alla progettazione ergonomica; La progettazione ergonomica per i soggetti agli estremi delle distribuzioni; Dati antropometrici per la progettazione rilevati in posture standard o in posture di lavoro; Antropometria funzionale; Simulazione del corpo umano)
Elementi di biomeccanica
(Introduzione; Lo scheletro; Le articolazioni; I muscoli; I movimenti; L'analisi dei movimenti; L'attività muscolare statica e dinamica; Il lavoro ripetitivo; La forza muscolare; La valutazione degli sforzi; Le posture; Metodi per la valutazione delle posture; La normativa sui rischi relativi a posture e movimenti; I disturbi muscolo scheletrici; La valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori; La movimentazione manuale dei carichi)
Adattare il compito all'uomo
(Introduzione; L'analisi dei compiti (Task analysis); Carico di lavoro e stress; Modelli di stress collegato all'attività lavorativa; La fatica e il suo rapporto con il tipo di lavoro; Conseguenze della fatica; Metodi di valutazione della fatica; La fatica cronica; Il burn out; Ritmi circadiani e lavoro; Il lavoro monotono e ripetitivo; Lo sviluppo delle competenze)
La percezione visiva, acustica e aptica
(Il processo percettivo; La percezione visiva; La percezione acustica; La percezione aptica)
I sistemi uomo-macchina-ambiente
(Introduzione; Adattabilità al compito; Cenni di ergonomia cognitiva; Principi ergonomici per la disposizione dei dispositivi di informazione e di comando; Dispositivi di informazione visiva; Dispositivi di informazione acustica; Dispositivi di informazione tattile; Segnalazioni di allarme o pericolo; Dispositivi di comando)
Appendice A. Dati antropometrici della popolazione italiana (Masali et al., 2008)
Appendice B. Tabelle con i valori per azioni di spinta, di tiro e di trasporto in piano (Snook e Ciriello, 1991).

Collana: Serie di architettura e design

Argomenti: Disegno industriale - Design dei servizi e delle esperienze

Livello: Textbook, strumenti didattici

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