Libri di Storia sociale e demografica

La ricerca ha estratto dal catalogo 643 titoli

Autori:

Andrea Bosio

Titolo: Torino fuorilegge

Criminalità, ordine pubblico e giustizia nel Risorgimento

Sommario:

Attraverso un ampio scavo tra le carte degli archivi del capoluogo torinese, il volume ricostruisce le trasformazioni delle politiche giudiziarie e di gestione dell’ordine pubblico del Regno di Sardegna a partire dal ritorno dei Savoia in Piemonte nel 1814. Una storia delle istituzioni repressive del Regno di Sardegna che è al contempo una storia della società torinese del Risorgimento, studiata attraverso le sue ricche fonti criminali.

Codice libro:

cod. 1573.467

Autori:

Titolo: Dall'esilio in Sardegna alle istituzioni del Regno

Materiali per una biografia di Gaspare Finali

Sommario:

Il libro esplora l’esperienza del cesenate Gaspare Finali, esule-lavoratore in Sardegna, e propone profili di lettura e di analisi del suo straordinario percorso biografico: da capo contabile della Società Industriale Agricola a Macomer a ministro, sindaco, giurista, parlamentare, presidente della Corte dei conti, ma anche appassionato di storia e letteratura. Il racconto di una vita di passione e di impegno è quindi confluito nelle sue Memorie, dalle quali è tratta la suggestiva testimonianza del periodo trascorso in Sardegna.

Codice libro:

cod. 850.4

Autori:

Mattia Bertocco

Titolo: Diesel. Jeans, comunicazione, cultura

Storia di un'impresa italiana globale

Sommario:

Diesel incarna una storia di successo italiano che ha saputo imporsi attraverso una reinterpretazione del contesto moda e culturale, dando voce alla volontà di contraddistinguersi per essere fedeli a sé stessi. Con uno storytelling che ha saputo conquistare il vasto pubblico, Diesel ha aperto la strada a una nuova metodologia comunicativa. Attraverso gli archivi aziendali e una ricognizione della storia dell’azienda, il testo ricostruisce il rapporto del denim con il pubblico giovanile nelle varie decadi e l’evoluzione della comunicazione che ne ha determinato il successo.

Codice libro:

cod. 1573.483

Autori:

Maria Grazia Meriggi

Titolo: L'Internazionale degli operai

Le relazioni internazionali dei lavoratori in Europa fra la caduta della Comune e gli anni '30

Sommario:

Prendendo in esame il periodo tra la crisi della I Internazionale, con il varo delle cosiddette “leggi contro l’Internazionale” in Europa, e i conflitti che, in Francia, hanno preparato il Fronte popolare del 1936, il volume si propone di rispondere a domande sui rapporti fra i lavoratori nei luoghi di lavoro, nel mercato del lavoro, nelle organizzazioni nazionali e internazionali e nelle migrazioni.

Codice libro:

cod. 1573.430

Autori:

Titolo: Carne e macellai tra Italia e Spagna nel Medioevo

Economia, politica, società

Sommario:

Il volume prende in esame il consumo di carne e le figure dei macellai nel Medioevo, smantellando alcuni cliché (sporcizia delle città, carne alimento per pochi, barbarie dei macellai) e illustrando, per Italia e Spagna, le metamorfosi dei paesaggi scomparsi, dettate dal cambiamento delle abitudini alimentari, i conflitti, il nesso forte tra campagna e città, il variare delle economie e la convivenza tra i macellai delle religioni del Libro.

Codice libro:

cod. 1501.165

Autori:

Andrea Baravelli

Titolo: Le forme del nero

Nascita e affermazione del fascismo in Emilia-Romagna

Sommario:

Il fascismo nacque a Milano, ma crebbe in Emilia-Romagna. In questa regione s’impose infatti per la prima volta, dimostrando al Paese intero quanto efficace potesse essere il modello proposto dalle camicie nere. Ma quale fu la relazione concretamente instauratasi tra movimento delle camicie nere e territorio emiliano-romagnolo? Lungi dal riprodursi sempre uguale a se stesso, il fascismo si sviluppò infatti aderendo alle particolari caratteristiche sociali e politiche dei territori.

Codice libro:

cod. 1792.281

Autori:

Titolo: Politica, società, cultura al tavolo della storia

Studi in onore di Claudio Natoli

Sommario:

Professore di Storia contemporanea all’Università di Cagliari, Claudio Natoli ha svolto un ruolo originale come catalizzatore di interessi intorno all’università. Appassionato ideatore di eventi culturali, ha saputo far interagire la ricerca e la didattica con l’apertura al territorio e alle comunità, coinvolgendo scuole, archivi, istituzioni pubbliche e private, organizzazioni politiche e sindacali. Gli scritti raccolti in questo volume, opera di ricercatori e ricercatrici di vari ambiti disciplinari, offrono uno spaccato degli interessi di ricerca di chi con Claudio Natoli ha lavorato.

Codice libro:

cod. 1116.34

Autori:

Michelangelo Borri

Titolo: "Il cittadino d'Italia"

Storia delle cittadinanze onorarie a Benito Mussolini

Sommario:

In tempi recenti, le proposte di revoca delle cittadinanze onorarie a Benito Mussolini hanno sempre più spesso originato discussioni all’interno dei consigli comunali e sulla stampa nazionale, inserendosi in un più ampio dibattito sulla memoria del fascismo e sollecitando riflessioni nelle comunità locali e nella società civile. Frutto di un’accurata ricerca d’archivio, il volume mira a riassumere i principali aspetti di tale discussione, ma anche, e soprattutto, a ricostruire la storia delle cittadinanze mussoliniane, delineandone le motivazioni e ponendone in evidenza la funzione.

Codice libro:

cod. 1792.285

Autori:

Massimiliano Franco

Titolo: Sotto lo sguardo del padrone

Sistema di fabbrica e fascismo nel Biellese (1918-1924)

Sommario:

Il saggio analizza la genesi e lo sviluppo del movimento nazionalista nel Biellese, dai suoi esordi fino all’esplodere di uno squadrismo peculiarmente meno cruento che altrove, tra la marcia su Roma e la conquista del potere locale, sullo sfondo dei rapporti non sempre lineari col ceto industriale e della repentina débâcle di una cultura a prima vista insradicabile come quella operaista.

Codice libro:

cod. 253.2

Autori:

Claudia Giurintano

Titolo: La redazione del "Domani d'Italia" (1922-1924)

Valori cristiani e difesa delle libertà democratiche

Sommario:

Noto periodico di ispirazione popolare, edito a Milano dal 24 dicembre 1922 al 9 luglio 1924, il «Domani d’Italia» nacque come una «piccola fiaccola» che avrebbe dovuto illuminare in quel momento di “buio” «fino all’alba del domani». Attraverso il dibattito condotto dai suoi redattori è possibile cogliere l’unanime impegno a difesa della libertà, «valore dei valori», diritto naturale prima che civile e politico, e della democrazia.

Codice libro:

cod. 541.53