Migranti in una etnografia carceraria
Uno studio sui meccanismi di controllo sociale che l’istituzione carceraria quotidianamente esercita nei confronti dei detenuti stranieri. Realizzata presso due dei più controversi istituti d’Italia, Poggioreale e Secondigliano, l’indagine si sviluppa seguendo il tragitto che il "prigioniero migrante" percorre, dalla condizione di uomo libero all’ingresso in carcere alle soglie del fine pena, passando attraverso il "vivere dentro", minuto e quotidiano, di strategie e pratiche di adattamento.
cod. 1049.25