Il testo, frutto dell’incontro di sociologi provenienti da ambiti di studio diversi (teoria, salute, religione, diritto), analizza il mutamento dei paradigmi di salute e malattia e lo spostamento dei significati del dolore, sia in senso clinico che interculturale. Il volume evidenzia come la sociologia si trovi oggi di fronte a un ambito sfumato e a un arcipelago di fenomeni, prassi e rappresentazioni sociali dai “confini mobili”, qui attraversati con un incedere accurato e approfondito, senza timori di precedenze epistemologiche.
cod. 1341.1.26