Una nuova visione del territorio, che deve essere in grado di mantenere la propria identità tradizionale, senza essere totalmente ancorato al passato, “miscelando” anzi tale patrimonio con l’innovazione. Attraverso un’originale interpretazione dei legami tra sviluppo turistico e territorio, il testo propone una nuova lettura di quei territori “lenti”, che, lontani da una forte urbanizzazione e da un concetto di crescita continua, tentano di percorrere nuovi sentieri coerenti con la propria vocazione.
cod. 155.44