Libri di Pedagogia sociale e della marginalità

La ricerca ha estratto dal catalogo 147 titoli

Ma di che corpo parliamo?

I saperi incorporati nell'educazione e nella cura

Voci della pedagogia, della filosofia, della psicologia, dell’antropologia, della sociologia, delle neuroscienze e della medicina riflettono sul tema del corpo: pur nella loro diversità le loro riflessioni sono accomunate dall’identica tensione di immaginare scenari all’interno dei quali il parlare “del” corpo si coniughi con la scommessa di parlare “dal” corpo.

cod. 940.1.4

Corpi violati

Condizionamenti educativi e violenze di genere

Una lettura non sociologica o psicologica ma finalmente pedagogica della tragedia della violenza di genere. Alla pedagogia, più che a ogni altra disciplina, spetta il compito di individuare pratiche e dispositivi inediti con cui riformulare l’ordine simbolico che incornicia le relazioni tra i soggetti. Perché quando si hanno le parole per nominare la realtà, si hanno anche gli strumenti per trasformarla.

cod. 637.1

Il futuro della società e lo sviluppo del suo benessere dipendono da quanto questa riesca a suscitare nei cittadini – soprattutto i più giovani – un senso forte di appartenenza, di responsabilità civica e di partecipazione al cambiamento socio-economico e culturale della Comunità nella quale vivono. Riflettendo sui concetti di comunità, educazione e politica, il testo analizza l’importanza del ruolo degli enti locali, del terzo settore e dell’intera comunità nei processi di sviluppo della partecipazione e della cittadinanza attiva delle giovani generazioni.

cod. 940.1.9

Un'ottica pedagogica su infanzia e adolescenza attraverso cui ragionare su come occuparsene davvero e non solo pre-occuparsene; come far sì che la loro crescita segua un autentico processo di sviluppo; sugli strumenti che possono permettere la realizzazione del loro ben-essere; quale sia la nuova ottica relazionale attraverso cui aiutare la loro crescita personale e l’affermazione identitaria.

cod. 249.1.13

Per tentare di fronteggiare la complessità della società contemporanea, questo volume coinvolge ricercatori e operatori nei servizi alla persona in vari campi della quotidianità, tutti connessi con legalità e civica convivenza. Cittadinanza attiva e sicurezza sociale sono la cifra unificante dei vari interventi qui raccolti.

cod. 487.17

Un volume che si sforza di dare voce ai diversi soggetti che sono venuti a contatto con la realtà carceraria e che riferiscono della caduta di certezze e punti di riferimento fino a poco prima ritenuti ferrei e inattaccabili. La convinzione è che a partire dalla cedevolezza dei confini sia possibile ripensare la struttura detentiva, che qualcosa ha modificato a contrasto dell’immobilismo e dell’assoluto isolamento del reo dal mondo-comune, ma con una lentezza che rischia di dissolverne i benefici.

cod. 1930.15

Simona Finetti

La povertà educativa

Origini, dimensioni, prospettive

Il volume presenta una riflessione pedagogica sulla nozione di povertà educativa, in grado di rintracciarne la genesi e di documentarne la progressiva evoluzione, ma soprattutto di discuterne gli aspetti ancora trascurati e di indicarne eventuali sviluppi futuri.

cod. 1201.2

Martina De Castro

Culture, intersezioni, reti

Riflessioni pedagogiche e esperienze di formazione per una didattica inclusiva

Le società che abitiamo si sono costituite su rapporti di potere asimmetrici che hanno prodotto una cultura dominante bianca, maschile, eterosessuale e abilista. Questo modello culturale egemonico molto spesso viene riproposto anche nei contesti educativi formali e raccontato ai/alle ragazzi/e come l’esito inevitabile della supremazia della cultura e dei valori occidentali. Il volume si rivolge a studiose/i, docenti, dirigenti, formatori/trici, studenti/esse e a tutte/i coloro che sono interessati all’ottica intersezionale come dispositivo – anche didattico – che consente di portare in emersione l’intreccio delle variabili identitarie e la parallela strutturazione delle relative forme di oppressione e marginalizzazione.

cod. 1750.49

Nicoletta Di Genova

Povertà educativa e territori resilienti

Prospettive teoriche e ricerca sul campo

Se a volte i territori possono intervenire nell’inasprire le disuguaglianze sociali, in altri casi possono configurarsi come aree di produzione e fruizione di esperienze educative significative, tali da contrastare le forme di povertà educativa. I territori possono essere resilienti e promuovere la resilienza nelle persone che li abitano. A partire da queste premesse ha preso avvio una ricerca multi-metodo con l’obiettivo di comprendere le dimensioni che compongono la povertà educativa, le loro declinazioni nei contesti territoriali e le risposte resilienti messe in atto per contrastarla.

cod. 316.17

La pedagogia di genere

Percorsi di ricerca contemporanei

Il volume raccoglie i contributi di studiose e studiosi su temi quali la casa, la famiglia, la scuola, indagati utilizzando il genere come categoria interpretativa delle relazioni di potere presenti in questi contesti e l’intersezionalità come paradigma capace di cogliere il valore delle differenze che possono contribuire a costruire modelli di convivenza in cui ognuno può sentirsi riconosciuto. Il testo si offre, dunque, come spazio di riflessione per tracciare inediti itinerari educativi, e si rivolge a educatori ed educatrici, insegnanti, studiosi/e e a tutti coloro che a vario titolo lavorano nel mondo della formazione.

cod. 271.1