cod. 1217.3.2
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cod. 1217.3.2
L'Accademia della Farnesina: un esperimento di pedagogia totalitaria nell'Italia fascista
L’esperimento totalitario per creare l’«italiano nuovo» e indurre i giovani ad assumere dei modelli di comportamento pienamente rispondenti alla cultura fascista non fu un aspetto marginale e accessorio del sistema mussoliniano. Fu un esperimento serio di cui l’Accademia della Farnesina, fondata nel 1928, rappresentò una delle punte di diamante. Il volume ripercorre le vicende di quella che fu considerata il centro liturgico e cuore ideale del progetto pedagogico fascista.
cod. 1792.143
Il volume mostra come la prospettiva di genere sia pertinente a qualsiasi campo di studi e a tutte le componenti del vivere sociale. Gli studi qui riuniti e ordinati storicamente dimostrano che il cosiddetto «tetto di cristallo», che impedisce a donne pur brave e impegnate di salire ai vertici professionali o politici, è un retaggio che viene da lontano, ed è legato a stereotipi sempre presenti nella cultura occidentale.
cod. 2000.1251
Il volume tenta di ricostruire le molteplici “idee” dell’Europa, ponendo in evidenza se e quando si consolida un’effettiva “identità” dell’Europa, soprattutto in rapporto al processo odierno di “unificazione”. La Comunità Europea, e adesso l’Unione Europea, mostrano l’insufficienza di una concreta strategia federalista e l’incertezza di un futuro in bilico fra Europa “delle istituzioni” ed Europa “dei cittadini”.
cod. 1573.379
Una riflessione sulla questione ebraica particolarmente puntuale e stimolante, ma anche una diversa e innovativa immagine della ragione umana. Nel testo di Bersellini si leggono molte riflessioni critiche concernenti l’ebraismo, la sua storia, il rapporto tra laicità dello Stato e tutela della sfera religiosa, la Shoah e il tradizionale e atavico antisemitismo.
cod. 2000.1260
Nelle lettere che Aldo Garosci e Leo Valiani si scambiano tra il 1947 e il 1983 emerge l’atmosfera politica, culturale ed emotiva che ha contraddistinto quattro decenni di storia italiana e internazionale del ’900, di cui entrambi sono stati testimoni, protagonisti, partecipi. Attraverso la soggettività politica di Garosci e di Valiani, l’antitotalitarismo del primo e l’antifascismo del secondo, il volume ricostruisce pertanto la storia della Repubblica.
cod. 1510.11
Though undoubtedly representing a key-figure in the modern history of science, unaccountably few if any studies have been hitherto devoted to a illustration of the science-faith relationship in the life and works of the Dane Nicholas Steno (1638-1686), one of the greatest anatomists of his century, founder of geology and crystallography, who, once in Tuscany, recanted his previous Lutheran faith for Catholicism, took the Holy Orders and was finally beatified by Pope John Paul II.
cod. 871.18
Bartolomeo Gamba (1766-1841) svolse in tempi diversi quasi tutte occupazioni legate al libro. Al servizio dei Remondini nella tipografia di Bassano, diresse la loro libreria di Venezia. Compilò alcuni fondamentali strumenti di ricerca, tuttora utilizzati. Censore, bibliotecario alla Marciana ed editore in proprio, diresse la tipografia di Alvisopoli. Una figura di notevole rilievo, utile per comprendere un’epoca di grandi trasformazioni culturali e di veloce evoluzione delle pratiche editoriali.
cod. 1615.39
Attraverso materiale documentario scaturito dalla comparazione diacronica delle visite pastorali dei presuli bresciani in età moderna, lo studio ricostruisce il binomio socio-culturale che vide corrispondere all’acculturazione religiosa promossa con il catechismo nelle parrocchie una conseguente alfabetizzazione dei ceti più umili. Completa il testo un’analisi della copiosa pubblicistica fatta di manuali, opuscoli e trattati, editi per supportare lo sforzo di quanti operavano nell’impresa.
cod. 1611.5
Il tentativo di Guillaume Léon Du Tillot, ai vertici del governo dei ducati di Parma e Piacenza nel XVIII secolo, e autore di un percorso di riforme dal campo fiscale a quello ecclesiastico, di imporre al clero e alle comunità cittadine le regole del principe, ossia quelle norme di diritto pubblico, espressione della sovranità ducale, atte a riformare una lunga tradizione di immunità e privilegi riorganizzando i rapporti tra autorità statale e corpi sociali.
cod. 1792.126