cod. 1217.3.2
La ricerca ha estratto dal catalogo 504 titoli
cod. 1217.3.2
Catalogo delle edizioni Remondini a larga diffusione (1650-1850)
A partire da un inedito indice del 1729, il volume raccoglie oltre seicento titoli di libri da risma pubblicati dai Remondini di Bassano, i maggiori editori italiani del XVIII secolo. Sono descritte le edizioni bassanesi conservate, con la localizzazione in Italia e fuori, ed è fornita una nota sulla fortuna dell’opera. Il catalogo testimonia le letture della quotidianità dal XVII al XIX secolo.
cod. 1615.38
Annali 2003-2006
Tra i testi contenuti nel volume: La tesi di laurea di Ada Gobetti Prospero sul pragmatismo (1925); I giudizi su Gobetti dell’intellighentia nazionalista e fascista coeva; Costante Masutti. Biografia di un socialista rivoluzionario; Autobiografie della nazione. Il Partito d’Azione critico dell’Uomo Qualunque; Riflessioni sulla casa editrice Einaudi nella cultura italiana…
cod. 170.19
Continuità e mutamenti tra la fine del '400 e la fine del '700
I saggi qui raccolti vertono attorno al tema della scrittura della storia nell’Età moderna e dei suoi rapporti con la comunicazione politica. Eleggendo Firenze a terreno ideale di studio, i saggi tentano di analizzare come siano mutati le figure e il ruolo degli storici; le loro pratiche, linguaggi, fonti e concezioni politiche.
cod. 1792.140
L'Accademia della Farnesina: un esperimento di pedagogia totalitaria nell'Italia fascista
L’esperimento totalitario per creare l’«italiano nuovo» e indurre i giovani ad assumere dei modelli di comportamento pienamente rispondenti alla cultura fascista non fu un aspetto marginale e accessorio del sistema mussoliniano. Fu un esperimento serio di cui l’Accademia della Farnesina, fondata nel 1928, rappresentò una delle punte di diamante. Il volume ripercorre le vicende di quella che fu considerata il centro liturgico e cuore ideale del progetto pedagogico fascista.
cod. 1792.143
Cattolici e ortodossi nel crepuscolo della Repubblica di Venezia (1718-1797)
I filoni d’indagine e le conoscenze sulle vicende e sulle situazioni confessionali nella Repubblica di Venezia durante il suo ultimo secolo. Partendo da una riflessione sul rapporto fra Stato e Chiesa, dagli studi sul cattolicesimo di Venezia stessa, il libro si concentra sulle situazioni confessionali e sui problemi peculiari alla geografia dei domini marittimi, distinti fra Istria, Dalmazia e Albania Veneta, Isole Ionie.
cod. 1792.146
Figure e momenti di storia lombarda tra '800 e'900
Una serie di scritti con denominatore comune l’area milanese e lombarda nel periodo tra XIX e XX secolo, un’indagine sui rapporti tra politica e società attraverso i profili di figure come: il medico statistico Giuseppe Ferrario e i soci della sua accademia; il ministro della cultura Cesare Correnti; il garibaldino e deputato Giuseppe Marcora, capostipite di una dinastia di avvocati; i 3500 giovani fascisti della Legione Ettore Muti; ecc.
cod. 1573.377
Il potere delle donne visto dagli uomini
Il volume mostra come la prospettiva di genere sia pertinente a qualsiasi campo di studi e a tutte le componenti del vivere sociale. Gli studi qui riuniti e ordinati storicamente dimostrano che il cosiddetto «tetto di cristallo», che impedisce a donne pur brave e impegnate di salire ai vertici professionali o politici, è un retaggio che viene da lontano, ed è legato a stereotipi sempre presenti nella cultura occidentale.
cod. 2000.1251
Produzione e commercio alimentare a Milano tra Cinque e Seicento
Il volume coglie l’interazione fra le corporazioni alimentari e gli uffici annonari per illustrare l’influenza di queste organizzazioni sulle politiche annonarie nel XVI e XVII secolo. Il testo indaga non soltanto le scelte amministrative, che lasciano trasparire la complessità della materia alimentare e annonaria, ma anche i piccoli e variegati intrecci di commercianti, grandi operatori, donne e garzoni che affollavano i mercati cittadini, protagonisti di quella che si può definire la “rete commerciale” di una grande città d’antico regime.
cod. 1611.6
Democrazia e identità nazionale nel pensiero di Max Ascoli (1898-1947)
L’idea di nazione e il concetto di democrazia costituiscono il fulcro originale del pensiero di Max Ascoli, uno degli esponenti principali dell’antifascismo democratico. Ricostruendo la biografia intellettuale dell’ebreo ferrarese Ascoli fra la Prima guerra mondiale e il secondo dopoguerra, il volume indaga il percorso di nazionalizzazione tra le sue matrici culturali e le successive trasformazioni influenzate dagli avvenimenti storici e dai contesti geopolitici entro i quali si trovò a operare.
cod. 985.25