Libri di Storia della salute e della sanità

La ricerca ha estratto dal catalogo 108 titoli

Il volume cerca di tracciare il profilo dell’evoluzione organica dell’assistenza ai prigionieri durante la Grande guerra, focalizzandosi in particolare sulle azioni poste in essere dalla Croce Rossa per mitigare le difficili condizioni di vita dei nostri militari internati nei campi di prigionia istituiti nei territori degli Imperi Centrali e alleviare, se possibile, le sofferenze a cui erano sottoposti.

cod. 1053.12

La storia completa e mai raccontata di tre secoli di controversie: dalle prime resistenze nell’Italia del Settecento alle proteste degli antivaccinisti nell’Italia dell’obbligo vaccinale, dall’antivaiolosa al trivalente MMR. Tra paura, ansia, scetticismo, diffidenza, rifiuto dell’obbligo, pregiudizi, pseudoscienza, teorie della cospirazione…

cod. 1566.1

L’Alto commissariato per l’igiene e la sanità pubblica, operativo dal 1945 al 1958, fu il soggetto di coordinamento e di vigilanza tecnica sulle organizzazioni e sugli enti sanitari in Italia. Il volume ricostruisce le vicende dell’Alto commissariato, in particolare le questioni igienicosanitarie che maggiormente preoccuparono la classe dirigente italiana, e presenta una raccolta dei principali documenti relativi all’Acis, dalla legge istitutiva al decreto di affidamento delle specifiche competenze, dalle disposizioni per i malati di tubercolosi alla proposta di legge poi sfociata nella formazione del Ministero della Sanità.

cod. 1501.160

La Croce Rossa dalla Grande Guerra al fascismo

Informazione, propaganda, arti e società civile (1915-1926)

Legatissima ai corpi militari, la Croce Rossa fu anche espressione della società civile, nei modi che, seguendo l’intuizione di Paolo Vanni, il volume esplora nei rapporti con il volontariato, con i soggetti di rilievo politico-sociale, compresa la Massoneria, con gli organismi internazionali. Tutto questo intorno alla rappresentazione che, della Croce Rossa, dette la stampa, qui ricostruita in modo tale da illustrarne la storia nel periodo 1915-1926, fino a quando la fine del regime liberale si riverberò anche sull’Ente.

cod. 1053.13

L’esperienza dell’Istituto Auxologico Italiano dopo mezzo secolo di vita: i risultati scientifici conseguiti in settori di avanguardia, le capacità di attrarre e di rendere funzionali le competenze professionali, di realizzare strutture e tecnologie sanitarie avanzate, di perseguire politiche gestionali e organizzative in continua evoluzione.

cod. 2000.1215

Il volume intende fornire un’analisi delle modalità con cui la Croce Rossa è intervenuta durante il Primo conflitto mondiale nei differenti contesti, facendosi carico tanto delle ferite visibili quanto di quelle invisibili all’interno e al di fuori dei campi di battaglia; ferite e sofferenze che condizionarono e disorientarono le vite degli uomini e delle donne diversamente coinvolte nel conflitto.

cod. 1053.9

Le «mal de vivre» – la mélancolie – a fait l’objet d’une attention passionnée au cours de l’histoire, tant de la part des praticiens que des érudits de tous bords, suscitant une réflexion où science, morale et religion se sont trouvées étroitement mêlées. Confrontée aux manifestations d’une pathologie encore mystérieuse, la médecine du Moyen-âge accueille diverses influences, qui contribuent à dessiner une typologie de démarches très diverses…

cod. 2000.1475

Maria Chironna

Medici o ciarlatani?

L'omeopatia nel Regno delle Due Sicilie. Dal 1822 al 1860

Fondandosi su una copiosa raccolta di fonti primarie sin qui inesplorate, quest’opera analizza il ruolo dell’omeopatia nella divulgazione scientifica attraverso periodici, libri e scritti sulla cura e prevenzione del colera, ma anche tramite piccoli prontuari di “medicina domestica” di primo intervento. In particolare il testo tratta le vicende del successo dell’omeopatia nello spazio geografico del Regno delle Due Sicilie dal 1822 al 1860.

cod. 1501.119

Francesco Eugenio Negro

Omeopatia in giallo.

Delitti e misteri da Hahnemann ai giorni nostri

La letteratura romanzata sull’omeopatia, che si sta moltiplicando, conferma l’interesse crescente per questa metodologia. Ma l’omeopatia è da sempre fuori dalla norma secondo i canoni dell’Accademia e, come in un “giallo”, il medico omeopatico è ancor oggi considerato come un colpevole. Queste storie di “gialli”, spesso tinteggiati di nero, vogliono offrire un contributo alla conoscenza dell’omeopatia.

cod. 2000.1439