
cod. 1573.59
La ricerca ha estratto dal catalogo 650 titoli
cod. 1573.59
Il volume accoglie diverse ricerche che analizzano in chiave diacronica il patrimonio storico di istituzioni educative e culturali italiane in una vasta gamma di contesti migratori e coloniali, spaziando dal Sudamerica all’Asia, dall’Europa al Levante fino all’Africa Settentrionale. La varietà di casi di studio offre un’interessante panoramica sulle diverse sfaccettature dell’educazione italiana fuori dai confini nazionali.
cod. 1501.187
Via Francigena, Heritage and Pilgrimage
Ancient road networks, once vital corridors of movement and exchange, continue to shape contemporary societies through evolving approaches to mobility, heritage, and tourism. This volume examines the transformation of medieval itineraries, particularly the via Francigena, within the framework of the Cultural Routes of the Council of Europe, highlighting its role as a complex phenomenon reflecting ongoing processes of territorialisation and contemporary reinterpretation.
cod. 616.28
L'inchiesta parlamentare sulle condizioni dei contadini nelle province meridionali
cod. 1500.7
Esaminando il periodo dalla fine del Settecento al primo ventennio del Novecento, il volume fotografa i luoghi e i riti di una società secolarizzata e racconta della vivacità di talune logge o dell’impegno silenzioso e modesto di altre, analizzando il ruolo delle élites locali che con le loro scelte politiche, economiche, culturali cercarono di ritagliare il profilo di una Basilicata dal volto urbano e moderno.
cod. 1792.181
cod. 1792.32
Attraverso l’attenta disamina delle fonti più varie ‒ dai ricordi degli abitanti alle pagine dei quotidiani, dalla documentazione d’archivio ai registri scolastici ‒ il volume ricostruisce i mille volti di Monteverde, stretto tra le ville seicentesche del Gianicolo e l’avvallamento di via di Donna Olimpia, dove il regime fece costruire il complesso dei “Grattacieli”, immortalato da Pasolini in Ragazzi di vita.
cod. 1792.209
cod. 1573.175
cod. 2000.936
Il volume ricostruisce la figura di Pëtr Arkad’evic Stolypin, statista controverso, tra i collaboratori dello zar Nicola II Romanov. Alcuni storici lo hanno definito un politico spietato che soffocò l’opposizione e condannò a morte centinaia di rivoluzionari e anarchici. Altri, invece, considerano la sua azione politica e sociale come un tentativo di stabilizzare una società sull’orlo del collasso rivoluzionario. La storia ha giudicato Nicola II per le sue decisioni disastrose, ma ha riconosciuto a Stolypin competenza e determinazione nel portare la nave dell’autocrazia russa fuori dal porto della rivoluzione. La mancata riuscita non toglie valore all’azione riformatrice.
cod. 1792.287