Libri di Storia della resistenza e del movimento di liberazione

La ricerca ha estratto dal catalogo 167 titoli

Il dolore, il lutto, la gloria

Rappresentazioni fotografiche della Grande Guerra fra pubblico e privato (1914-1940)

Il ricordo della Grande Guerra, in occasione del centenario, ha dato modo di riflettere sul dolore dei combattenti e delle loro famiglie, anche attraverso una vasta gamma di rappresentazioni visuali. Fra queste, la fotografia rappresenta un’occasione importante per riscoprire e analizzare gli usi sociali delle immagini in relazione al lutto e alla perdita. Le diverse rappresentazioni visive, al centro della riflessione del volume, sono state osservate nella loro dimensione documentale, ma anche in quella derivante dalle diverse rielaborazioni retoriche della sofferenza che si sono attuate a partire dai materiali fotografici.

cod. 541.41

Questo numero dell’Annale pubblica gli atti del convegno 1946, la costruzione della cittadinanza, organizzato in occasione dei settanta anni dal referendum istituzionale del 2 giugno. Le diverse relazioni proposte presentano i protagonisti, gli ideali, le culture politiche che hanno portato alla nascita della Repubblica italiana. Ma al contempo invitano a riflettere sulle questioni del presente, sulla crisi del sistema politico, sul senso di distacco tra istituzioni e cittadini, sullo sviluppo incompiuto di una cittadinanza democratica.

cod. 235.25

Gli Alleati a Brescia tra guerra e ricostruzione.

Fonti, ricerche, interpretazioni

Cercando di colmare una lacuna negli studi sulla presenza alleata a Brescia nel 1945, questo volume cerca di collocare la città lombarda all’interno di uno scenario più vasto, nazionale e internazionale, in una complessa fase di transizione che condurrà l’Europa e il mondo fuori dal più grande conflitto mai avvenuto nella storia dell’uomo.

cod. 2000.1497

Immaginare la Repubblica.

Mito e attualità dell'Assemblea Costituente. 70 anni dell'Assemblea Costituente e della Costituzione

Per i settant’anni della Costituzione italiana, un gruppo di studiosi si è interrogato sui metodi e sugli indirizzi inaugurati con la nascita della Repubblica, al fine di isolarne i momenti concettualmente più significativi e i perduranti insegnamenti. L’analisi intreccia il ricordo dei lavori dell’Assemblea Costituente a un ragionamento plurale sulle ricadute odierne delle riflessioni svolte in quella sede.

cod. 1590.2.3

Il volume ricostruisce la figura di Aldo Garosci (1907-2000), storico, uomo politico, giornalista, protagonista e testimone di alcune delle esperienze più drammatiche del secolo scorso. Ripercorrerne le vicende significa seguire da un punto di vista inedito la formazione di una generazione che fu protagonista della lotta antifascista, della fondazione della democrazia e della costruzione politica e culturale dell’Italia repubblicana. E anche indagare sulle ragioni per cui, al tornante degli anni Settanta, tale costruzione entrò in una fase di crisi e profondo mutamento.

cod. 985.35

I giuristi e la Resistenza.

Una biografia intellettuale del Paese

Attraverso le biografie di giuristi formatisi nel periodo della dittatura, e che poi parteciparono – in varie forme – alla lotta di Liberazione, il libro intende non solo coltivare una cultura della memoria, ma soprattutto mantenere vivi quei valori – emersi nell’esperienza resistenziale – che, in Assemblea Costituente, si trasformarono in risorse giuridiche e civili indispensabili per la costruzione e il rafforzamento della democrazia repubblicana.

cod. 1590.2.2

Le vicende del movimento partigiano sulle colline del Roero, all’indomani dell’8 settembre, nelle memorie del capitano Icilio Ronchi Della Rocca, che raccolse molti documenti in un archivio personale, da cui trasse un libro di Ricordi pubblicato nel 1965 per le edizioni dell’Associazione partigiani autonomi. La presente ristampa colma una lacuna che si era venuta a produrre con l’esaurimento del volume, il quale esce inalterato nei contenuti, ma arricchito nel repertorio iconografico.

cod. 2000.1243

Roberto Colozza

Partigiani in borghese.

Unità Popolare nell'Italia del dopoguerra

Un viaggio nell’Italia degli anni Cinquanta attraverso gli occhi di attivisti e simpatizzanti del movimento Unità Popolare, un esperimento – limitato nella portata, ma non per questo meno vivace – di “terza forza” che si inserì in modo originale nell’affollato scenario delle alternative di sinistra all’imperante bipolarismo ideologico del dopoguerra.

cod. 985.33