Libri di Letteratura

La ricerca ha estratto dal catalogo 330 titoli

Giovanna Lullo

Vivere di parole

I racconti editi e inediti di Claudio Claudi

Il volume offre la prima ricostruzione organica della vita dello scrittore Claudio Claudi (Serrapetrona, 1914 – Roma, 1972) e della sua produzione narrativa, cercando di approfondire la rete dei suoi rapporti culturali intessuti a Pisa, Firenze, Milano e Roma attraverso le collaborazioni editoriali che hanno permesso la pubblicazione di alcuni fra i numerosi racconti proposti in questa edizione. Il libro accoglie inoltre trentatré racconti inediti accompagnati da un apparato di macrovarianti testuali.

cod. 328.2

Elena Felicani

Ma il bel sogno si realizzerà presto

Le lettere di Clementina Biagini a Policarpo Petrocchi

Il volume propone l’edizione e lo studio linguistico del carteggio tra la gentildonna pistoiese Clementina Biagini e Policarpo Petrocchi: passate al vaglio dell’indagine storico-linguistica, le lettere fanno affiorare il profilo di una donna colta, un personaggio a tutto tondo, una figura determinante per la costruzione della personalità intellettuale di Petrocchi, uomo di cultura che nutre e affina il suo credo linguistico proprio grazie alla voce della gentildonna.

cod. 1940.15

L’opera di Dostoevskij è stata oggetto di attenzioni multidisciplinari, non soltanto di natura estetica, ma anche psicologica, filosofica e religiosa, suscitando l’interesse, pur minoritario, della storia del pensiero politico. Questo libro tenta di indagare il pensiero politico di Dostoevskij, a cui può essere riconosciuto il merito di aver scoperto quel terribile principio di astrattismo, e quindi di sradicamento, che anima l’ideologia; egli ne colse il male profondo e vi contrappose il ritorno al suolo, come base su cui costruire una nuova Russia, forte della morale del popolo e del riavvicinamento con la classe colta déraciné.

cod. 1136.125

Alessandra Cattani

Grazia Deledda e la Russia

Riflessioni letterarie e linguistiche sulla traduzione russa di Elias Portolu

Se Tolstoj è l’autore russo più amato da Grazia Deledda, è lo spirito dostoevskiano che emerge spesso nelle sue opere più note. Per Deledda, come per Dostoevskij, gli uomini e le donne nascono nel libero arbitrio, correndo il rischio di cadere nell’abisso del peccato. Ma se Dostoevskij offre una carnevalesca via di rinascita, i protagonisti della Deledda appaiono imprigionati nell’immobile realtà culturale sarda del tempo. Ne è esempio il romanzo Elias Portolu, fulcro della seconda parte del volume, dedicata alla sua traduzione in russo e alle criticità emerse in relazione alla complessa lingua deleddiana, frutto ibrido di italiano e sardo.

cod. 291.112

Ylenia De Luca

Viaggi di donne

Olympe Audouard, Léonie d’Aunet e altre viaggiatrici dell’Ottocento francese

Ormai da qualche anno, il racconto di viaggio al femminile, soprattutto quello del XIX secolo, attira l’attenzione della critica e dei lettori. Questo libro si propone di indagare come due scrittrici e viaggiatrici francesi del XIX secolo, Olympe Audouard e Léonie d’Aunet, attraverso il racconto dei loro viaggi in Oriente e alle isole Spitzbergen, cercarono di aggirare il problema della differenza sessuale in Francia attraverso la narrazione dei loro viaggi e della condizione della donna dell’epoca.

cod. 2000.1585

Luca Serianni

Alle soglie del libro

Prefazioni, recensioni, saggi (1996-2014)

Lettore assiduo, attento alle novità nel campo della storia della lingua italiana come nei terreni (contermini e sinottici) della storiografia, della medicina, della scienza in senso più ampio, Luca Serianni offre in questo libro una prova esemplare della sua attività di recensore e di prefatore. Raggiungendo le soglie del libro e invitando a oltrepassarle, la sua scrittura ci conduce per mano al centro dell’opera, attraverso la porta della lettura linguistica, paradigma di un metodo e ancor più di uno sguardo.

cod. 1940.14

Il volume è pensato come una raccolta di contributi intorno alla questione della svolta finzionale della traduzione tra letteratura e cinema, con un focus particolare sulla scrittura letteraria. L’intento è quello di esplorare il potenziale narrativo ed estetico, spesso associato a un portato etico e politico, del personaggio del traduttore, che ha fatto irruzione sulla scena della finzione contemporanea spesso nei panni del protagonista, andando progressivamente a sgretolare il paradigma della sua invisibilità.

cod. 291.113

Il sogno del centauro

I sovvertimenti di Pasolini tra pedagogia e linguaggi

Se la passione pedagogica e l’ansia sperimentale alimentano da sempre l’opera di Pasolini, è su questi due assi fondamentali che si sono interrogati a Palermo, dal 20 al 22 ottobre 2022, diciannove studiosi da tutto il mondo, con l’intento di sondare il contributo dello scrittore ‒ a cent’anni dalla nascita ‒ nell’universo delle scienze della formazione, così come nel campo dei linguaggi audiovisivi. I saggi qui raccolti ci restituiscono la complessità del pensiero pasoliniano, e insieme la tensione civile che ne innerva gli scritti.

cod. 291.114

Fabio La Mantia, Salvatore Ferlita, Andrea Rabbito

Il dramma della straniera

Medea e le variazioni novecentesche del mito

Una panoramica novecentesca del mito euripideo di Medea, la più controversa ma anche la più moderna delle tragedie greche, per la sua autentica disperazione e la sua perenne vitalità. Il volume si sofferma su contingenze espressive diverse, passando dal teatro alla letteratura, al cinema.

cod. 291.89