Allievo e collaboratore di Husserl dalla fine degli anni Venti, Eugen Fink (1905-1975) è stato il terzo grande rappresentante della “fenomenologia friburghese”. Il volume ricostruisce l’itinerario della ricerca di Fink dalla iniziale fase più strettamente fenomenologica a quella “cosmologica” del dopoguerra, dall’angolo visuale dell’intreccio con le interpretazioni della Critica kantiana che maturavano sul terreno della fenomenologia.
cod. 495.210