Libri di Teoria e storia dell'arte

La ricerca ha estratto dal catalogo 36 titoli

Una vicenda emblematica della storia di un Ordine, quello dei frati minori, che tra XIII e XIV secolo fu in continua tensione fra l’originaria vocazione evangelica e la tentazione istituzionale. A partire da un’attenta ricostruzione della complessa storia architettonica del perduto convento milanese di San Francesco, e attraverso l’analisi di altri tre casi-studio – i conventi di Brescia, Cremona e Pavia –, il volume indaga una possibile “via lombarda” nella ricerca e nell’elaborazione di quell’identità architettonica minoritica che ancora oggi si fatica a distinguere all’interno della famiglia mendicante.

cod. 279.1

Chiara Murru

Tra Piero della Francesca e Caravaggio

Studio sul lessico di Roberto Longhi

Il volume prende in esame la scrittura di Roberto Longhi, con un’attenzione particolare al lessico, alla sua selezione ed evoluzione: a questo scopo vengono studiate le diverse edizioni dei principali testi longhiani su Caravaggio e su Piero della Francesca, affiancando all’analisi linguistica lo studio delle varianti che intercorrono tra un’edizione e l’altra. Infine, si propone l’approfondimento di una selezione di vocaboli organizzati in glossari volti a individuare le possibili fonti di Longhi e a dimostrare la peculiarità del lessico longhiano.

cod. 1940.16

Francesca Monateri

Schmitt romantico

Letteratura, Mito, Avanguardie

Un nesso multiforme lega il giurista tedesco Carl Schmitt alla letteratura, alla critica letteraria e, più in generale, all’estetica. Da Hugo von Hofmannsthal all’artista Dada Hugo Ball, passando per i poeti Theodor Däubler e Konrad Weiss, fino ai pittori Emil Nolde, Werner Gilles e a tanti altri, Schmitt si confronta con molte delle personalità artistiche più significative della sua epoca, rivelandosi un pensatore eccentrico e rifiutando l’accusa di degenerazione mossa dal nazionalsocialismo all’arte contemporanea.

cod. 894.1

Giuseppe Fabiano, Stefano Sinelli

Del silenzio non si può tacere

Un viaggio nell’universo del silenzio. Nuova edizione

Il silenzio affascina, sfida, preoccupa. Ci lascia pieni di domande, di curiosità, di dubbi. Questo libro lo osserva da molte angolazioni: nell’utilizzo quotidiano, nelle forme di manipolazione e coercizione, nel suo rapporto con le varie arti (dalla pittura alla scultura, dal cinema alla musica), nella sua immanenza nella spiritualità e nella psicoterapia.

cod. 1420.1.236

Gianluigi Viscione

Il reimpiego della scultura altomedievale in Toscana

Riuso, pseudospolia e arcaismo tra XI e XIII secolo

Le opere dell’Altomedioevo esercitano un indubbio fascino in termini estetici e talvolta sono vere e proprie fonti d’ispirazione artistica. In Toscana, tutto questo sembra avvenire con maggior frequenza tra XI e buona parte del XII secolo, prima dell’assoluto prevalere come linea vincente del naturalismo di derivazione classica.

cod. 20279.1

Francesco Lovino

Oltre Bisanzio

Le illustrazioni dei manoscritti italogreci della Biblioteca Marciana di Venezia

Fra i territori dell’Impero bizantino, i manoscritti realizzati in Italia meridionale e in Sicilia rappresentano il gruppo più noto e riconoscibile. Gli studi sulla tradizione manoscritta italogreca non hanno però riservato particolare attenzione all’apparato ornamentale di questi codici, spesso trascurati o descritti solo fuggevolmente. Questo volume prova a ribaltare la consueta prospettiva da cui si osservano i codici, indagando le decorazioni ornamentali e le illustrazioni di sei manoscritti conservati alla Biblioteca Marciana di Venezia, frutto del dono del cardinal Bessarione alla città quasi alterum Byzantium.

cod. 279.4

Bisanzio e l'Europa

Attualità di un passato

Frutto di un convegno tenutosi a Napoli nel dicembre 2022, questo volume, attraverso l’apporto di alcuni specialisti di studi bizantini, propone una riflessione a 360° su quanto, dell’apparentemente esotico e remoto mondo dell’Impero d’Oriente, sia ancora rintracciabile nella cultura europea moderna e contemporanea. L’idea è quella di rendere Bisanzio meno lontana da noi e, anche, di comprendere come alcuni fenomeni geopolitici dell’oggi siano meglio leggibili se abbiamo chiaro quanto l’Impero, che ebbe Costantinopoli come capitale, abbia seminato, soprattutto (ma non esclusivamente) in diverse regioni dell’Europa centro-orientale.

cod. 279.5

Marcella La Monica

La Palazzina Cinese di Palermo

Tra decorazione e simbolismo

Il volume prende in esame la Palazzina Cinese a Palermo, monumento dal valore internazionale che si caratterizza per una ricca commistione di peculiarità artistiche che oscilla tra elementi ornamentali e concettuali. Prendendo le mosse da una riflessione sul ruolo dei consorti di Borbone, il testo analizza le opere d’arte realizzate dai differenti artefici all’interno delle molteplici sale, soffermandosi sullo stile, sugli effetti coloristici, sulle iconografie e sui valori più complessi che spesso vi si riscontrano.

cod. 2000.1449

Simonetta Fadda

Media e arte

Dalle caverne dipinte agli ologrammi cantanti

Le soluzioni adottate dagli artisti spesso riescono a innescare cambiamenti che s’insinuano nel sociale, dirottando gli sviluppi tecnologici. Le operazioni artistiche offrono spunti preziosi per affrontare criticamente le sfide della contemporaneità e attuare soluzioni praticabili dal basso. Il volume si rivolge a tutti gli studenti che affrontano lo studio dell’arte e dei media, ai professionisti della comunicazione (pubblicità, giornalismo, pubbliche relazioni per aziende), ma anche al lettore comune interessato alle problematiche del mondo contemporaneo, sempre più virtuale e connesso.

cod. 1097.1.16

Andrea Casale

Il bello, la maestria, l’arte

Tra percezione, azione ed espressione

Il volume intende analizzare i meccanismi mentali che governano l’esperienza estetica, distinguendo tra quelle condizioni che soddisfano il giudizio dai processi di pianificazione e azione che portano alla realizzazione del fenomeno estetico. Il testo indica tre diversi filoni di ricerca che hanno bisogno di essere, almeno in parte, isolati perché si possano indagare le diverse relazioni che si determinano nel complesso rapporto tra l’individuo (fruitore o artefice) e la forma dell’artefatto.

cod. 566.8