Coordinata: Massimo Clerici
Comitato di consulenza
Clinica e organizzazione dei Servizi
Eugenio Aguglia, Gerardo Favaretto, Riccardo C. Gatti, Claudio Mencacci, Enrico Tempesta
Ricerca
Giuseppe Carrà, Francesco Catapano, Gilberto Gerra, Emilio Sacchetti, Fabrizio Storace
Alcoolismo
Massimo Casacchia, Luigi Janiri, Alfio Lucchini, Antonio Mosti, Gino Pozzi
Psicoterapia
Italo Carta, Flavio Bonfà, Massimo Di Giannantonio, Giuseppe Mammana, Umberto Nizzoli
Interventi familiari
Paolo Bertrando, Luigi Cancrini, Maurizio Coletti, Mauro Croce, PierGiorgio Semboloni
Consiglio direttivo della società italiana per lo studio dei comportamenti di abuso e dipendenza - SICAD,
Sezione Speciale della Società Italiana di Psichiatria: Eugenio Aguglia, Giovanni Bellio, Sonia Biscontini, Flavio Bonfà, Massimo Clerici, Giuseppe Carrà, Italo Carta, Francesco Catapano, Massimo E. Diana, Massimo Di Giannantonio, Angelo Fioritti, Riccardo C. Gatti, Luigi Janiri, Stefano Lucisoli, Giuseppe Mammana, Paolo Miragoli, Gino Pozzi, Michele Sanza, Rosangela Scioli, Enrico Tempesta, Giuseppe Zanda.
Comitato scientifico
ALEA - Associazione per lo studio del gioco d’azzardo e dei comportamenti a rischio: Riccardo Zerbetto
ANSISA - Associazione Nazionale Specialisti in Scienza dell’Alimentazione: Michele Carruba
ERIT ITALIA - Federazione Europea degli operatori delle Tossicodipendenze: Vittorio Foschini
FEDERSERD - Federazione Italiana degli Operatori dei Dipartimenti e dei Servizi delle Dipendenze: Alessandro Coacci
GRUPPO ABELE Leopoldo Grosso
ITACA - Delegazione Territoriale Italiana Associazione Europea degli operatori professionali delle Tossicodipendenze: Amedea Lorusso
SIA - Società Italiana di Alcologia: Giovanni Greco
SIS-DAC - Società Italiana Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare: Fausto Manara
SITD - Società Italiana Tossicodipendenze: GianPaolo Guelfi
La collana Dipendenze propone strumenti operativi, linee-guida cliniche, presentazioni di protocolli o risultati di ricerche-intervento e, più in generale, materiali formativi sui differenti aspetti della dipendenza che sono espressione sia delle diverse aree "culturali" rappresentate nel settore, sia delle molteplici professionalità impegnate negli specifici Servizi esistenti sul territorio.
L’obiettivo è quello di mettere a disposizione uno spazio di riflessione e, possibilmente, di suscitare uno scambio di esperienze il più ampio possibile, sviluppando uno stringente confronto su metodologie e tecniche utili alla costituzione di una "identità" disciplinare trasversale. Tale trasversalità vuole riferirsi, da un lato, alle differenti figure professionali operanti oggi nelle équipes di lavoro - medici, specialisti di più varia formazione, psichiatri, psicologi, assistenti sociali, sociologi, educatori, tecnici della riabilitazione, volontariato, familiari impegnati nell’auto-aiuto, ecc. – e, dall’altro, alle diverse istituzioni - pubbliche e private - che si pongono come finalità non secondaria del loro impegno la crescita di una cultura di area sufficientemente "forte" e modelli operativi il più possibile "integrati".
L’iniziativa si propone inoltre di stimolare, attraverso un incremento dell’interscambio tra istituzioni, servizi e singoli operatori, l’elaborazione di proposte o la verifica di progetti avviati dai più diversi interlocutori sia su temi di interesse generale, sia su singole sperimentazioni cliniche e di ricerca.
Dopo l’introduzione delle leggi di riordino del settore, i Servizi e la "cultura" di lavoro nel campo dell’abuso e delle dipendenze sono infatti in profonda modificazione proprio a seguito del radicale impulso alla professionalizzazione offerto dall’impiego di programmi e tecniche sempre più affinate.
In linea con tali premesse la collana si giova, oltreché di un Comitato di Consulenza, anche di un Comitato Scientifico composto dalle diverse Società e istituzioni che coagulano operatori di diversa professionalità e orientamento e che rappresentano i partner privilegiati per identificare contributi o filtrare suggerimenti elaborati in contesti di "scambio" quali Riviste di settore o specifiche iniziative di aggiornamento e formazione.
La collana articola la sua produzione in due sezioni: Strumenti per testi operativi e Laboratorio per la ricerca e il dibattito.