
Vol. II. Manuale per la cura e la prevenzione delle dipendenze
cod. 231.2.5
La ricerca ha estratto dal catalogo 92 titoli
Vol. II. Manuale per la cura e la prevenzione delle dipendenze
cod. 231.2.5
Un approccio alla valutazione e al trattamento della dipendenza da pornografia
La dipendenza da pornografia è più diffusa di quanto si pensi e necessita di una maggiore attenzione da parte degli specialisti perché possa essere sempre meglio riconosciuta e trattata in maniera adeguata. In quest’ottica, il volume intende esplorare e definire i molteplici e differenti aspetti legati a questo tema, dando spazio alla descrizione dei percorsi terapeutici che permettono a tante persone pornodipendenti di riappropriarsi della loro vita, recuperando il proprio equilibrio, le proprie relazioni e la propria affettività.
cod. 231.3.5
Alla ricerca di un paradigma nuovo per le dipendenze
Con un taglio multidisciplinare, che abbraccia filosofia, biologia, etica, antropologia e psichiatria, il volume pone numerosi interrogativi sull’ontologia della dipendenza, cercando di andare oltre lo sguardo finora adottato, spesso incentrato solo sulla scienza medica.
cod. 231.3.3
Un modello educativo inadeguato può essere causa di una personalità con una dipendenza patologica, infantile nell’organizzazione psichica. Il volume descrive la fenomenologia della dipendenza da sostanze psicoattive e quella da internet, nuova forma di addiction specifica dei tempi postmoderni. La modalità con cui si concretizza il transito da una dipendenza fisiologica tra soggetto e caregiver a una dipendenza patologica viene descritta, soprattutto, nel ruolo che svolge il fattore esterno nell’educare la dimensione primitiva dell’essere umano per armonizzarla nell’esistenza.
cod. 231.3.2
Quando dobbiamo parlare di gioco d’azzardo e quando di ludopatia? Quali sono gli interventi di cura? È possibile fare prevenzione? Il volume offre una visione d’insieme sul fenomeno del gioco d’azzardo, sui giocatori e sui possibili disturbi, partendo da una narrazione storico-culturale e trattando i diversi aspetti da differenti punti di osservazione. Il libro vuole essere un utile strumento non solo per i professionisti del settore ma anche per quanti, interagendo nella più ampia rete territoriale, siano interessati al fenomeno in ambito preventivo, di ascolto o di cura.
cod. 231.3.1
Cause, sintomi, percorsi di autoterapia
Come si trasforma l’identità sul web? Come evolve oggi la sessualità? Come si genera e si alimenta un’addiction? Cosa fare per non cadere nelle trappole della Rete? Questi sono alcuni dei quesiti da cui prende spunto il volume per spiegare quanto la cybersex addiction sia attuale e incredibilmente diffusa in persone di ogni età: adolescenti, adulti, anziani. Seguono preziosi esercizi di distensione immaginativa per chi – professional o paziente – è alle prese con questo tipo di addiction e vuole riferimenti efficaci.
cod. 231.2.8
L'esperienza di un Servizio delle dipendenze
Il volume descrive in maniera pratica come si lavora in un Servizio che si occupa di clinica alcologica. In particolare, si espone la modalità con cui viene effettuata la valutazione e la terapia in una prospettiva procedurale: il processo clinico da quando il paziente afferisce al Servizio fino alla definizione del trattamento e del suo follow-up.
cod. 231.1.61
Ma si può morire anche d'amore?
Frutto della lunga esperienza dell’autore nello studio e nella cura delle dipendenze comportamentali, questo volume si propone come strumento fondamentale per quanti vogliano indirizzare e sostenere verso la guarigione le persone che soffrono a causa di dipendenza affettiva.
cod. 231.1.49
Algoritmi, azzardo, mercato, web
Il libro analizza le ragioni, scritte nella nostra natura biologica e nelle sue interfacce digitalizzate, che spiegano gli intrecci tra le propensioni della mente umana alla gratificazione, e il mercato, le tecnologie, e i loro effetti sulla nostra quotidianità.
cod. 231.11
Attraverso le voci di oltre cento professionisti del sistema d’intervento italiano sul tema della sicurezza d’uso, il volume analizza il tema dell’uso dei farmaci oppioidi, i presidi più significativi a disposizione dei clinici nei Servizi delle Dipendenze per curare le persone con dipendenza da eroina e oppiacei in genere.
cod. 231.1.59