Nel 1973 accadde qualcosa di molto speciale nella città di Trieste. Dietro un cavallo azzurro in legno e cartapesta, alto quattro metri, il personale e i pazienti degli ospedali psichiatrici della città, artisti e cittadini camminarono in processione. Il libro segue le tracce del cavallo blu in Italia e in Norvegia, paese in cui è stato pubblicato per la prima volta, e si struttura su parole chiave come socializzazione, antistigma, turismo sociale, crescita, padronanza, sviluppo, salute mentale, ricerca azione e recovery. I temi trattati sono quelli della compagnia, dell’appartenenza, dell’uguaglianza, della tolleranza e della ricerca di nuovi ruoli e nuovi significati come strumenti operativi di inclusione sociale.