Benessere tecnologia società

Direzione scientifica: Antonio Maturo (Università di Bologna)
Lo sviluppo tecnologico appare oggi in accelerazione esponenziale, soprattutto grazie al digitale. Comunicazioni, pratiche sociali e culture si presentano come forme simboliche sempre più elusive, evanescenti e cangianti. L’ambito della salute è una delle dimensioni più investite dalle scoperte e dalle nuove applicazioni. Possiamo utilizzare lo smartphone per curarci, fare prevenzione, migliorarci. In generale, possiamo raccogliere big data su noi stessi. Ovviamente, anche le organizzazioni e le professioni si giovano delle nuove possibilità. Parallelamente, il discorso sulla salute si estende oltre la medicina e la malattia per abbracciare le dimensioni dello stare bene e della qualità della vita. In altri termini, accanto alla cura, prendono corpo interventi istituzionali, aziendali e di altre organizzazioni volti ad accrescere il benessere (well-being) delle persone e la loro felicità. Non va tuttavia dimenticato che il “soluzionismo tecnologico” non ha inciso molto sulle grandi e gravi diseguaglianze sociali e che i bramini della rete hanno spesso alimentato aspettative irrealistiche. La stratificazione sociale condiziona ancora pesantemente i destini individuali. In questo contesto, la Collana BTS – aperta anche a tematiche relative al welfare e al benessere sociale nella sua accezione più ampia – attraverso contributi sociologici rigorosi, ma scritti con uno stile divulgativo, vuole proporre modelli teorici, ricerche empiriche e strumenti operativi per analizzare e intervenire su questa mutevole realtà sociale.
Comitato Scientifico
Kristin Barker (University of New Mexico); Andrea Bassi (Università di Bologna); Jason Beckfield (Harvard University); Giovanni Bertin (Università Ca’ Foscari); Giovanni Boccia Artieri (Università di Urbino); Piet Bracke (Ghent University); Mario Cardano (Università di Torino); Giuseppina Cersosimo (Università di Salerno); Federico Chicchi (Università di Bologna); Costantino Cipolla (Università di Bologna); Dalton Conley (Princeton University); Cleto Corposanto (Università Magna Graecia di Catanzaro) Paola Di Nicola (Università di Verona); Maurizio Esposito (Università di Cassino); Anna Rosa Favretto (Università del Piemonte Orientale); Luca Fazzi (Università di Trento); Raffaella Ferrero Camoletto (Università di Torino); Guido Giarelli (Università Magna Graecia di Catanzaro); Guendalina Graffigna (Università Cattolica di Milano); David Lindstrom (Brown University); Massimiliano Magrini (United Ventures); Luca Mori (Università di Verona); Sigrun Olafsdottir (Boston University); Anna Olofsson (Mid Sweden University); Paltrinieri Roberta (Università di Bologna); Riccardo Prandini (Università di Bologna); Claudio Riva (Università di Padova); Domenico Secondulfo (Università di Verona); Mara Tognetti (Università Bicocca Milano); Stefano Tomelleri (Università di Bergamo); Assunta Viteritti (Università La Sapienza Roma).
Redazione
Linda Lombi (coordinamento) (Università Cattolica Milano); Alberto Ardissone (Università di Macerata); Flavia Atzori (Università di Bologna); Emilio Geco (Università La Sapienza, Roma); Roberto Lusardi (Università di Bergamo); Giulia Mascagni (Università di Firenze); Veronica Moretti (Università di Bologna); Arianna Radin (Università di Bergamo); Alessandra Sannella (Università di Cassino).

I manoscritti proposti sono sottoposti a referaggio in doppio cieco.

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Collana Peer Reviewed

La ricerca ha estratto dal catalogo 24 titoli

Eleonora Rossero

Anticorpi anarchici

Narrazioni di malattia autoimmune

Attraverso l’analisi delle narrazioni di malattia relative a tre patologie autoimmuni – l’alopecia areata, la tiroidite di Hashimoto e il lupus eritematoso sistemico – il volume esplora le esperienze e i processi di costruzione di senso attorno al fenomeno dell’autoimmunità che costituiscono l’esito un complesso scambio simbolico tra fenomeno biologico, rappresentazione metaforica e traiettoria biografica.

cod. 113.11

Luigi Pellizzoni, Rita Biancheri

Scienza in discussione?

Dalla controversia sui vaccini all'emergenza Covid-19

La questione dei vaccini chiama in causa la relazione tra salute pubblica e autonomia individuale e tra evidenze scientifiche e loro traduzione in dispositivi e applicazioni sociali. Il problema è tutt’altro che semplice, investendo il rapporto tra stato, scienza e opinione pubblica e le modalità stesse di produzione della conoscenza scientifica. Il volume fornisce strumenti per fare luce sulle radici teoriche e motivazionali delle varie posizioni, ritenendo insufficienti le campagne educative o le strategie di persuasione basate sull’assunto del «deficit di comprensione», cui fa da contraltare lo spostamento del confronto scientifico sul piano mediatico.

cod. 10113.2

Anna Rosa Favretto, Antonio Maturo

L'impatto sociale del Covid-19

A causa del Covid-19 abbiamo vissuto quasi due anni in un mondo rovesciato, rivoluzionando i nostri stili di vita. Il volume mostra, sulla base di riflessioni teoriche sostenute da ricerche sul campo, alcuni di questi sviluppi, costruendo il contesto per interventi di supporto alle persone e di contrasto agli effetti negativi. Il testo approfondisce le seguenti “aree”: Policy, Anziani, Adulti, Giovani e Comunicazioni. Queste tematiche sono affrontate con uno sguardo critico, ma con un’attitudine costruttiva, utilizzando solide e sofisticate strumentazioni sociologiche.

cod. 113.10

Edito con il carattere ad alta leggibilità Easyreading, questa ricerca, finanziata dall’ateneo torinese, ha tentato di accertare la misura dell’inclusione degli studenti con DSA e individuare gli interventi utili ad accrescerla. Oltre a illustrare come funzionano le cose all’atto pratico per gli studenti con DSA all’interno dell’università, il testo si propone di apprendere dalle esperienze di questo gruppo di “pionieri” e di metterle a frutto, individuando un insieme di azioni da implementare per rendere gli atenei italiani contesti “DSA friendly”.

cod. 113.9

Serena Barello, Antonio Maturo

La tripla elica: etica, engagement, equità

Il paziente tra autonomia e giustizia sociale

In uno scenario epidemiologico dominato dalle malattie cronico-degenerative, il coinvolgimento e l’engagement del paziente e dei suoi familiari nella cura sono sempre più un’esigenza centrale. Il testo riporta numerosi esempi di engagement ‘in azione’ e mette in luce come questo possa essere realizzato sotto forma di accrescimento della giustizia ed equità sociale, se vengono prese in considerazione le diseguaglianze di salute che tanto condizionano la vita dei malati e dei loro caregiver famigliari.

cod. 113.8

Veronica Moretti

Sociologia del paziente

Diseguaglianze sociali, salute digitale e nuove forme di partecipazione in sanità

Gli attuali scenari di salute stanno proponendo un complesso sistema di promesse e paradossi al paziente, alla sua interazione con il professionista sanitario e con le tecnologie. Il libro affronta e analizza i principali contributi sociologici che si sono interessati alle diseguaglianze, alla digitalizzazione della salute e a nuove forme di partecipazione sociale in sanità.

cod. 113.7

Veronica Moretti, Barbara Morsello

Interferenze digitali

Prospettive sociologiche su tecnologie, biomedicina e identità di genere

Con l’introduzione di dispositivi biomedici sempre più performanti e personalizzati, come muta la relazione tra gli individui e la loro salute? E come cambiano il sapere e le narrazioni di salute impiegando una prospettiva di genere? Il libro cerca di rispondere a queste e altre domande, raccogliendo i contributi di giovani sociologhe italiane che avanzano, attraverso diverse esperienze di ricerca, nuove prospettive intersezionali a partire da fondamenti e innovazioni concettuali proposte dalla Sociologia della salute e dagli Science and Technology Studies.

cod. 113.5

Guido Giarelli, Vito Giovannetti

Il Servizio Sanitario Nazionale italiano in prospettiva europea.

Un'analisi comparata

A oltre quarant’anni dalla sua fondazione, il Servizio Sanitario Nazionale italiano risulta affetto da una serie di problematiche che tendono a metterne in discussione l’equità sociale e l’universalismo delle prestazioni come sue finalità fondamentali, e che nel medio-lungo periodo potrebbero anche minarne la sostenibilità. Dopo aver evidenziato le specificità del caso italiano da diverse prospettive, il volume presenta un’analisi comparata con gli altri SSN europei, al fine di indagare come questi hanno affrontato le medesime problematiche e le grandi sfide degli ultimi decenni.

cod. 113.4

Guido Giarelli, Sebastiano Porcu

Long-Term Care e non-autosufficienza.

Questioni teoriche, metodologiche e politico-organizzative

Il volume vuole trarre un bilancio e svolgere un’analisi delle principali criticità delle politiche di Long Term Care, offrendo al contempo una rassegna di esperienze positive in atto e di possibili percorsi innovativi entro il complesso delle politiche e dei servizi di Long Term Care nel nostro Paese.

cod. 113.3

Alberto Ardissone

L'uso delle tecnologie in sanità.

Il punto di vista del paziente cronico

Questo libro intende documentare uno studio svolto in Italia nel 2017 e finalizzato ad analizzare se, come e perché le persone con malattie croniche impiegano alcuni strumenti legati alla Information & Communication Technology. Lo scopo è quello di analizzarne le opinioni al fine di capire aspetti quali le motivazioni, l’utilità, la qualità delle informazioni e i criteri di affidabilità, ma anche per comprendere un giudizio in merito ai risvolti pratici permessi dalle tecnologie sul processo decisionale diagnostico-terapeutico o sul grado di autonomia dal medico.

cod. 113.2