La melagrana

Direzione: Graziella Favaro e Massimiliano Fiorucci

La collana La melagrana articola la sua proposta editoriale su due diversi piani dell’educazione interculturale: le idee e le pratiche.
La sezione Idee e metodi propone contributi teorici, riflessioni e materiali che offrono spunti da sviluppare nel lavoro interculturale.
La sezione Ricerche e progetti descrive e commenta esperienze e progetti realizzati, con uno sguardo attento al significato generale che possono avere anche in situazioni diverse da quelle in cui sono nati.
In ogni caso l’attenzione è rivolta a proporre dei testi che mettano in luce temi e problemi sinora poco sviluppati nell’ambito della pubblicistica sull’educazione interculturale e che sappiano integrare i due piani che abbiamo indicato.
I lettori a cui è dedicata questa collana sono soprattutto gli insegnanti in formazione o in servizio, ma i testi si rivolgono anche agli operatori dei servizi sociali, alle educatrici degli asili nido, alle figure di mediazione interculturale che non svolgono il loro lavoro nella scuola.
Questo anche nella convinzione che un efficace lavoro interculturale possa svilupparsi solo attraverso la collaborazione tra la scuola e le istituzioni formative del territorio e con un contatto tra tutte le figure professionali che operano nei diversi ambiti.

Comitato Scientifico
Ivana Bolognesi, Università di Bologna
Giuseppe Burgio, Università “Kore” di Enna
Marco Catarci, Università di Roma Tre
Cristina Allemann-Ghionda, Università di Colonia
Elio Gilberto Bettinelli, Università di Milano-Bicocca
Giovanna Campani, Università di Firenze
Don Virginio Colmegna, Fondazione Casa della Carità
Rosita Deluigi, Università di Macerata
Duccio Demetrio, Università di Milano-Bicocca
F. Javier García Castaño, Università di Granada
Antonio Genovese, Università di Bologna
Francesca Gobbo, Università di Torino
Jahdish Gundara, Università di Londra
Stefania Lorenzini, Università di Bologna
Lorenzo Luatti, Ucodep - Centro di Documentazione Città di Arezzo
Emiliano Macinai, Università di Firenze
Raffaele Mantegazza, Università di Milano-Bicocca
Giuseppe Milan, Università di Padova
Marie Rose Moro, Università di Paris Descartes
Vinicio Ongini, esperto Miur
Agostino Portera, Università di Verona
Milena Santerini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
Clara Silva, Università di Firenze
Massimiliano Tarozzi, Università di Bologna
Maria Sebastiana Tomarchio, Università di Catania
Alessandro Vaccarelli, Università dell’Aquila
Davide Zoletto, Università di Udine

Tutti i volumi pubblicati sono sottoposti a referaggio in “doppio cieco”.
Il Comitato scientifico può svolgere anche le funzioni di Comitato dei referee.
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Collana Peer Reviewed

La ricerca ha estratto dal catalogo 77 titoli

Graziella Favaro, Lorenzo Luatti

Il tempo dell'integrazione

I centri interculturali in Italia

La ricerca sui centri interculturali, promossa dall’Assessorato Cultura Culture e Integrazione della Provincia di Milano, ci restituisce un quadro vivace di progettazione e intervento, che si rivolge prevalentemente agli immigrati e agli operatori che li accolgono, e ancora poco aiuta a leggere e accompagnare le trasformazioni nelle comunità locali, negli scambi quotidiani, nella città e nei luoghi per tutti.

cod. 1115.13

M.e.mo.-Multicentro Educativo Modena Sergio Neri, Beatrice Iori

L'italiano e le altre lingue

Apprendimento della seconda lingua e bilinguismo dei bambini e dei ragazzi immigrati

cod. 1115.11

Camilla Pagani, Francesco Robustelli

Marek a scuola

Gli insegnanti e l'inserimento degli alunni stranieri nella scuola italiana

cod. 1115.10

Tullio Bugari

Parole condivise

Intercultura e apprendimento della lingua italiana

cod. 1115.6

Elisabetta Micciarelli

Nuovi compagni di banco.

Percorsi e proposte per l'integrazione scolastica degli alunni stranieri

cod. 1115.4

Francesca Zanon, Luisa Zinant

Scuola, movimento e sport in contesti educativi ad alta complessità socioculturale

Prospettive pedagogiche e proposte didattiche

Il volume propone una rilettura dei contesti educativi ad alta complessità socioculturale e linguistica a partire da una prospettiva che cerca di considerare e valorizzare anche i punti di forza e i possibili elementi di condivisione tra gli allievi e le allieve presenti nelle sezioni/classi contemporanee e non solamente le loro diversità. Tenendo in considerazione la letteratura del settore, il libro intende quindi provare ad approfondire uno di questi possibili linguaggi condivisi dai bambini e dalle bambine, una delle loro “culture”: lo sport. Il testo vuole fornire a insegnanti, educatori, professionisti dell’educazione e ricercatori attivi in contesti ad alta complessità socioculturale e linguistica una possibile cornice di riferimento in merito al ruolo dell’attività motoria e sportiva in contesti educativi formali e non formali.

cod. 1115.48