Il potere dei giudici e la latitanza della politica
Titolo Rivista PASSATO E PRESENTE
Autori/Curatori Melis Guido
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/85
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 5-14 Dimensione file 102 KB
DOI 10.3280/PASS2012-085001
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The power of judges and the default of politics. Since 1861 the High Court of Magistrates has been part of the top level of the Italian state. It was the task of the Court to turn into jurisprudence the great bourgeois laws, when Italy was still rural and old regime. However the judges held power: internally, as the High Court ruled judicial careers; and externally, because judges protected their privileges. Fascism restricted the liberty of judges, but at the same time allowed them to retain their power of control of careers. In the post-war Republic, the judges discovered the newborn Constitution only in the 1950s and started to defend it. In more recent times, the judges have taken a leading role in the three "emergencies": against terrorism, mafia, and corruption. In all three of these situations they have acted as proxies, given the lack of accountability of politicians.;
Keywords:Potere giudiziario, carriera, sentenze, emergenze, Consiglio superiore della magistratura.
- Selettività della giurisprudenza di merito. Giudizio di legittimità e giurisprudenza locale Deborah De Felice, Giuseppe Giura, in SOCIOLOGIA DEL DIRITTO 1/2016 pp.135
DOI: 10.3280/SD2016-001006
Melis Guido, Il potere dei giudici e la latitanza della politica in "PASSATO E PRESENTE" 85/2012, pp 5-14, DOI: 10.3280/PASS2012-085001