Titolo Rivista STUDI JUNGHIANI
Autori/Curatori Marina Corradi, Massimo Giannoni
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/43
Lingua Italiano Numero pagine 22 P. 5-26 Dimensione file 357 KB
DOI 10.3280/JUN2016-043001
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Si propone una riflessione sul setting, sostenendo la tesi che esiste un rapporto necessitante tra la cornice (interna ed esterna) in cui si svolge la cura (setting) e la teoria del funzionamento psichico che organizza la prassi terapeutica. Nella tradizione freudiana, pur essendo state introdotte negli anni alcune variazioni, si sono sempre rintracciati gli elementi di continuità con le posizioni del fondatore. Con l’introduzione del paradigma relazionale emergono invece elementi di notevole discontinuità rispetto al setting freudiano classico e si aprono nuove riflessioni sul setting e sulle sue possibili variazioni. Cerchiamo di definire uno specifico setting junghiano, che trovi nelle teorie del funzionamento psichico di Jung il suo fondamento. Vengono inoltre evidenziate convergenze e differenze del setting junghiano rispetto a quello proposto dalla psicoanalisi relazionale.;
Keywords:Setting, teoria della cura, psicoanalisi relazionale, setting junghiano, enactment
Marina Corradi, Massimo Giannoni, Il tempo e il luogo della cura. Una riflessione junghiana sul setting in "STUDI JUNGHIANI" 43/2016, pp 5-26, DOI: 10.3280/JUN2016-043001