Titolo Rivista QUADERNI DI GESTALT
Autori/Curatori Mercurio Albino Macaluso
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2015/2
Lingua Italiano Numero pagine 14 P. 75-88 Dimensione file 194 KB
DOI 10.3280/GEST2015-002005
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Facendo riferimento alla teoria del sé presentata da Perls, Hefferline e Goodman in Gestalt Therapy (1951), questo lavoro esamina il concetto gestaltico di spontaneità e le sue implicazioni cliniche. La spontaneità è la qualità propria del buon contatto, dell’esperienza piena. Quando è pienamente presente nel qui e ora dell’incontro con l’altro, il terapeuta è nella condizione migliore per cogliere ciò che si presenta al confine di contatto e per rispondere ad esso in modo spontaneo. Così intesa, la spontaneità del terapeuta, che non è mai disgiunta della responsabilità che il ruolo di cura implica, diventa strumento fondamentale di terapia.;
Keywords:Spontaneità, consapevolezza, concentrazione, confine di contatto, responsabilità.
Mercurio Albino Macaluso, La spontaneità dell’incontro terapeutico come fattore chiave di cambiamento in "QUADERNI DI GESTALT" 2/2015, pp 75-88, DOI: 10.3280/GEST2015-002005