Mamme dentro.

Carla Forcolin

Mamme dentro.

Figli di donne recluse: testimonianze, riflessioni e proposte

Quando una donna ha commesso un reato deve scontare una pena in carcere, che ne è dei suoi figli? Il volume affronta il tema con concretezza e attraverso una prospettiva particolarissima. Con esempi di vita realmente vissuta, si prospettano problemi e si propongono soluzioni possibili, anche se mai facili. Un testo per psicologi, operatori sociali, giudici e avvocati.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 142

ISBN: 9788891741097

Edizione: 1a ristampa 2019, 2a edizione 2016

Codice editore: 2001.130

Disponibilità: Limitata

Pagine: 142

ISBN: 9788891736727

Edizione:2a edizione 2016

Codice editore: 2001.130

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 142

ISBN: 9788891737861

Edizione:2a edizione 2016

Codice editore: 2001.130

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Quando una donna ha commesso un reato e deve scontare una pena in carcere, i suoi figli, se non hanno padri o altri parenti disponibili ad accoglierli ed educarli, possono seguirla. In tal caso, inevitabilmente i bambini ne risentono. Le forme e i modi della loro sofferenza dipendono molto, oltre che dai rapporti familiari, dalle nostre leggi e dalla loro attuazione. Attraverso la prospettiva particolarissima, ma non banale, di 12 anni di volontariato associativo nel carcere femminile di Venezia, questo tema viene affrontato con concretezza.
Con esempi di vita realmente vissuta, si prospettano problemi e si propongono soluzioni possibili, anche se mai semplici, perché semplice non è la situazione di questo spaccato di umanità, che non possiamo e non vogliamo ignorare. I figli dei carcerati non solo non devono pagare gli errori di padri e madri, ma devono anche essere messi nelle condizioni di non ripeterli.
Il volume si rivolge a tutti gli operatori del settore, ma anche a tutti coloro che vogliono saperne di più circa il modo in cui il nostro paese ha risolto e intende risolvere l'annosa questione della reclusione degli innocenti per antonomasia: i bambini piccoli.

Carla Forcolin, veneziana, insegnante di lettere in pensione, ha fondato nel 1999 l'Associazione La gabbianella e altri animali per l'adozione e l'affidamento. Dal 2004, divenuta lei stessa affidataria di due gemelli provenienti dal carcere, non ha più smesso di occuparsi di questi bambini e dei figli dei detenuti in genere. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Il gabbianello Marco e altri animali, Piazza,1999; I figli che aspettano, Feltrinelli, 2002; Mamma non mamma, Marsilio, 2007; Io non posso proteggerti, FrancoAngeli, 2009.

Introduzione
Andare all'asilo
Progetto educativo della Regione Veneto (2007/2010)
Il progetto spiaggia
I nostri affidamenti
I bambini stranieri dopo il carcere
Tavolo interistituzionale, ovvero "la vita dopo il carcere"
L'ICAM di Venezia
Conclusioni
Francesca Puglisi, Postfazione
Appendice
Bibliografia.

Collana: Varie

Argomenti: Infanzia: psicologia, psicopatologia e clinica - Adozione, affido

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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