Il valore del museo

Irene Sanesi

Il valore del museo

Dopo aver analizzato i modelli di rendicontazione, il volume formula una proposta nella “terra di mezzo”, denominata modello del valore, presentata come insieme dei criteri tecnico-scientifici e standard per il funzionamento dei musei, gli indicatori del VAC (valore aggiunto culturale) e gli intangibili.

Edizione a stampa

44,00

Pagine: 356

ISBN: 9788820479282

Edizione: 1a ristampa 2023, 1a edizione 2014

Codice editore: 366.96

Disponibilità: Discreta

Pagine: 356

ISBN: 9788891703873

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 366.96

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

La letteratura in tema di accountability museale è ampia: dal bilancio sociale a quello di missione, dalla balanced scorecard alle più diverse rendicontazioni multicriteriali. La maggior parte dei modelli è mutuata dal mondo aziendale e guarda al museo secondo un approccio riduzionista. Questo non è sbagliato ma è "chiuso", il museo infatti è un organismo vivente che sfida l'incertezza e non può essere "zippato": per comprenderlo dobbiamo coglierne i processi e le dinamiche, e forse dobbiamo farlo con modelli nuovi.
Il libro nasce per osservare il museo come sistema di relazioni e processi piuttosto che come insieme di "cose" od "oggetti", come organizzazione "immersa" nella complessità oltre le prassi "salvaguardiste" e "promozionali" toutcourt. In questo senso è spesso utilizzata la parola management, come del resto accade oggi trattando della gestione delle risorse; in realtà l'accezione del verbo to manage deve essere colta anche per quanto attiene la gestione della conoscenza.
Il testo, dopo una prima parte sui modelli di rendicontazione, formula una proposta nella "terra di mezzo", denominata modello del valore, presentata come insieme dei criteri tecnico-scientifici e standard per il funzionamento dei musei, gli indicatori del VAC (valore aggiunto culturale) e gli intangibili. Si è guardato lo spazio museale non solo come luogo fisico (dotazioni e prestazioni in linea con gli standard), ma anche come "sistema di relazioni" costituito da componenti fluide e significati intangibili. Su questi ultimi in particolare, insieme agli indicatori del VAC (reputazione, fattore di impatto, varietà delle proposte culturale, effetto moltiplicatore sullo sviluppo locale, efficacia ed efficienza dei prodotti generati), si è elaborato un indice inedito, con temi più convenzionali (posizionamento strategico, modello organizzativo, fund raising) e altri più sfuggenti, ma non per questo meno importanti (il tempo, la demografia, l'innovazione).
Il modello del valore si presenta così tableau vivant, più che come readymade standardizzato, con una pluralità di linguaggi che fanno dell'accountability uno straordinario fenomeno di priming positivo e di apprendimento, oltre che una forma di rappresentazione.
I musei ancora oggi, nell'eterogeneo e mutevole mondo della cultura, continuano a rappresentare un punto di riferimento e di stabilità per certi versi "sacrale": eppure queste imprese longeve sono ancora prigioniere di un dilemma: troppo percepiti come economia terziaria, devono tornare a ricoprire il ruolo di economia primaria. Cultura non deriva forse da coltura? E riprendersi la stewardship, la capacità di guida per chi vede lontano.

Irene Sanesi è dottore commercialista e revisore legale, esperta in economia gestione e fiscalità della cultura, settore nel quale pubblica e svolge attività di consulenza e formazione per soggetti pubblici e privati. Presiede la Commissione Economia della Cultura UNGDCEC (Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili). Tra le sue più recenti pubblicazioni Creatività cultura creazione di valore. Incanto economy (2011, Franco Angeli). Su Art Tribune Magazine è presente la sua rubrica Gestionalia.



Introduzione
Ringraziamenti
Parte I. Museo & accountability. In cui si spiega come l'accountability museale sia un concetto evolutivo
Musei & accountability
(Oltre i numeri: dinamiche evolutive di rendicontazione; Nella "terra di mezzo": Standard, VAC (Valore Aggiunto Culturale) e Intangibili; Per una nuova accountability: il modello del valore; Dalla "A" alla "Z": l'alfabeto del valore)
Parte II. De rerum museum. In cui si spiega perché il museo sia un sistema complesso e gli Standard museali non siano un termine ad quem
Premessa
Gli Standard
(Status giuridico; Assetto finanziario; Strutture; Dal Personale alle Persone; Sicurezza; Gestione e cura della collezione; Rapporti con il pubblico e servizi; Rapporti con il territorio)
Il VAC (Valore Aggiunto Culturale) e i suoi indicatori
(La reputazione; Il fattore di impatto culturale; La varietà delle proposte culturali; L'effetto moltiplicatore sullo sviluppo locale; Efficacia ed efficienza dei prodotti generati)
Gli Intangibili
(Il posizionamento strategico; Il modello organizzativo; L'identità visiva; Pubbliche Relazioni per un museo "influencer"; Fund raising, friend raising, people raising; La dimensione ambientale; Il cantiere museale; Il tempo; La demografia; L'innovazione)
Il modello del valore: alcune indicazioni metodologiche
Parte III. Un'applicazione del modello del valore: la fondazione museo del tessuto di Prato. In cui ci spiegano come fare
Andrea Cavicchi, Introduzione
Filippo Guarini, Introduzione
Filippo Guarini, Chiara Lastrucci, Monica Pagni, Bilancio della Fondazione Museo del Tessuto di Prato - Relazione sulla gestione e sulle attività - Anno 2012
(Status giuridico; Assetto finanziario; Le strutture; Il personale; Sicurezza; Gestione e cura delle collezioni; Rapporti con il pubblico e relativi servizi; Rapporti con il territorio; Gli indicatori del VAC - Valore Aggiunto Culturale)
Conclusioni. Ovvero un fattore di evoluzione: il mutuo appoggio
Bibliografia.

Collana: Economia e Management

Argomenti: Economia e gestione aziendale - Management della cultura, turismo, sport, servizi

Livello: Studi, ricerche - Testi advanced per professional

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