Il codice deontologico dell'assistente sociale tra responsabilità e appartenenza sociale
cod. 1416.12
A cura dell'Associazione italiana docenti di servizio sociale
Il servizio sociale nei suoi quasi cinquant’anni di vita in Italia - sempre in rapporto con esperienze e studi stranieri - ha maturato un complesso di valori e principi operativi, un insieme di indicazioni metodologiche elaborate dalla prassi, una capacità di riflettere sulla realtà sociale e sul lavoro, in rapporto all’evoluzione dei bisogni, delle situazioni, delle istituzioni, delle teorie di riferimento.
Da alcuni anni le scuole di servizio sociale sono state inserite nell’Università, dapprima come scuole a fini speciali, attualmente come corsi di diploma universitario in servizio sociale.
È importante valorizzare le esperienze di lavoro, di riflessione, di formazione fin qui condotte dalle scuole e dalle professioni, offrire sedi e occasioni di elaborazione teorica, offrire strumenti ai docenti e agli allievi delle scuole nonché agli assistenti sociali in servizio.
In questa luce si situa anche la collana «Servizio sociale e formazione», curata dall’Associazione docenti di servizio sociale, che si propone di contribuire alla promozione della cultura per la formazione degli assistenti sociali sia a livello di base che permanente, all’approfondimento disciplinare specifico e al dialogo con altre discipline contigue.
I testi che vengono pubblicati in questa collana possono riguardare sussidi didattici, studi teorici, ricerche e analisi di esperienze di servizi sociali, di lavoro e di formazione degli operatori, atti di convegni e seminari.
La ricerca ha estratto dal catalogo 14 titoli
Il codice deontologico dell'assistente sociale tra responsabilità e appartenenza sociale
cod. 1416.12
cod. 1416.8
Emarginazione grave, persone senza dimora e servizi sociali
cod. 1416.5
Dalla dipendenza all'indipendenza nel lavoro dei servizi
cod. 1416.7