Direzione editoriale: Massimo Recalcati
Comitato direttivo: Paolo Candido, Mariela Castrillejo, Fabio Galimberti, Franco Lolli, Giovanni Mierolo, Chiara Oggionni, Maria Teresa Rodriguez, Anna Zanon, Uberto Zuccardi Merli
Comitato di redazione: Debora Azzi, Simona Bonifati, Aurora Mastroleo
La collana si propone di ospitare contributi di ricerca intorno ai cosiddetti nuovi sintomi (anoressie, bulimie, dipendenze, attacchi di panico, depressioni) e, più in generale, intorno alla declinazione contemporanea del disagio della civiltà.
La forma storica attuale di questo disagio si realizza come un'economia del godimento fondata sulla moltiplicazione degli oggetti-gadget e come una padronanza del sapere tecnico-specialistico che cancella il tratto particolare del soggetto. Il disagio della civiltà contemporaneo ha cambiato di segno rispetto alla sua dimensione freudiana (disagio come manifestazione del conflitto tra particolare e universale): nell'attualità il soggetto patisce il declino del valore simbolico del limite garantito dal carattere istituente della legge edipica.
La dimensione della psicoanalisi applicata alla terapeutica costituisce il campo di esperienza privilegiato da Jonas. Esso condivide una prospettiva etica di fondo: non abbandonare la terapeutica nelle mani di un discorso "specialistico" che abolisca la particolarità del soggetto, ma preservare invece questa particolarità come centrale nell'ambito della cura.