Come trasformare la politica tradizionalmente attuata dalla Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia per le ditte artigiane in una moderna politica economica per la piccola impresa, concepita in chiave europea? È questo il filo conduttore della riflessione su cui si fondano la convocazione e lo svolgimento della Seconda conferenza regionale dell'artigianato svoltasi a Pordenone nel luglio del 1996 per iniziativa dell'Amministrazione regionale.Mercato globale, moneta unica europea, efficienza delle misure regionali per l'artigianato, obiettivi e strumenti di politica per la piccola impresa sono i temi dei contributi raccolti nel volume e tratti dagli atti della Conferenza. È sempre presente la necessità che la politica regionale operi per un'economia più aperta: in più decenni la Regione Autonoma ha svolto un ruolo insostituibile nel trasformare l'economia sottosviluppata di un'area confinaria in un ambiente economico dinamico; la sfida successiva è rappresentata dalla capacità di mantenere un sistema con le medesime "performances" finali, ma più efficiente e con minori protezioni.