Complessità, sistema e rete, sono attualmente i temi più rilevanti nel panorama della ricerca sull’orientamento. Inoltre, in riferimento all’area professionale definita da coloro che di orientamento si occupano, sembra implicita una stretta relazione tra orientamento e informazione. Meno scontata è, al contrario, la relazione tra orientamento e informatica . Che relazione esiste? In che modo l’informatica sostiene oggi lo sviluppo della funzione “informativa” dell’orientamento? Se l’orientamento è “produzione di conoscenza” a vari livelli, che ruolo svolge l’informatica in questo processo? In un’ottica multidimensionale e multivariata la scelta di esplorare questa relazione ha fornito dati interessanti che descrivono l’esistente non soltanto in relazione alla configurazione dei profili professionali degli operatori dell’orientamento, ma anche rispetto alla rappresentazione che gli stessi hanno dell’attività che attualmente svolgono e del contributo che la tecnologia fornisce alla quotidiana pratica professionale. Peraltro se un tempo era possibile confinare le competenze informatiche in un’area di professionalità specifica, oggi non si può non riconoscere che tali competenze siano trasversali ai diversi ambiti di attività.

Questo volume, riportando i dati relativi ad una ricerca svolta su un campione nazionale, vuole fornire un contributo nella direzione della razionalizzazione e rappresentazione dell’area professionale dell’orientamento.

Anna Grimaldi , dottore di ricerca in Psicologia, ricercatrice Isfol, è responsabile del progetto di orientamento sui modelli e gli strumenti.

Andrea Laudadio , dottorando di ricerca in Psicologia cognitiva, collabora al progetto di orientamento Isfol