Nel conseguire il suo obiettivo fondamentale - rendere Il più possibile coscienti i conflitti emotivi profondi perché il soggetto che ne soffre possa farli suoi e non esserne Involontariamente vittima - la psicoanalisi da Freud in poi ha elaborato una tecnica analitica collaudata e ricca di sfumature, per quanto rivolta quasi esclusivamente alla cura di soggetti adulti nevrotici o caratteriali. Negli ultimi anni gli psicoanalisti si sono tuttavia trovati sempre più numerosi ad affrontare settori della patologia individuale e di relazione assai distanti da quelli inizialmente previsti per la terapia classica. Occuparsi di soggetti psicotici, di soggetti molto giovani (bambini e adolescenti), tentare esperienze terapeutiche abbreviate (rispetto al tempi lunghi della "cura tipo"), condotte in piccoli gruppi o addirittura nelle istituzioni (ospedali psichiatrici, consultori psicologici ecc.): è stata questa la sfida cui più di recente gli psicoanalisti hanno dovuto rispondere. Senza rinunciare ai principi fondamentali della tecnica freudiano (lo <

Carlo Ravasini, laureato in medicina (1958) insegna Psicologia presso la facoltà di Medicina dell'Università di Milano ed è membro ordinario della Società Psicoanalitica Italiana, nonché dell'international Psychoanalytical Association. Per I nostri tipi ha già pubblicato "introduzione alla psicologia clinica". (1979).