L'occhio del testimone

Mario Boneschi

A cura di: Elena Savino, Barbara Boneschi

L'occhio del testimone

Il volume raccoglie gli scritti autobiografici, alcuni dei quali inediti, di Mario Boneschi, presentati qui in occasione del centenario della nascita. Il libro offre un alto esempio di memorialistica, suggerendo quale singolare personalità fosse Boneschi, capace di fermare personaggi, episodi, aneddoti, con precisione meticolosa, gusto raffinato e sottile ironia.

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 160

ISBN: 9788846490605

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 1510.8

Disponibilità: Discreta

Gli scritti autobiografici, alcuni dei quali finora inediti, che qui abbiamo voluto raccogliere come ideale omaggio, promosso anche in coincidenza con il centenario della nascita, possono suggerire un ottimo test, in grado di dare un'efficace conferma di quale autentica, singolare personalità fosse Boneschi: soprattutto il Boneschi che con l'occhio attentissimo del testimone diretto non si è mai chiuso nel suo "particulare", né ha scelto furbescamente di porsi au déssus de la mêlée; al contrario, ha osservato quanto gli accadeva intorno, riuscendo a fermare momenti, personaggi, episodi, aneddoti, con quella precisione meticolosa, e insieme con quel gusto raffinato e quell'ironia sottile, che ci restituiscono, anche a distanza di decenni, l'autenticità di non poche trânches de vie, contribuendo a rendere indimenticabili parecchie di queste pagine, da affiancare a non molti altri esempi della memorialistica del Novecento. (dalla Presentazione di Arturo Colombo)

Mario Boneschi (1907-1991) avvocato civilista, antifascista della prima ora, partecipa alla Resistenza con le formazioni di "Giustizia e Libertà". Dopo il 25 aprile, a Milano è assessore alle finanze nella Giunta della Liberazione e poi a Roma membro della Consulta in rappresentanza del Partito d'azione. Azionista, repubblicano, radicale con ruoli sempre di rilievo, ha collaborato ad alcune tra le più prestigiose testate giornalistiche e culturali della prima metà del secolo, tra le altre "Pietre", quando era appena ventenne, il "Corriere" di Borsa, "Lo Stato Moderno" di Paggi, "Il Mondo" di Pannunzio. La sua opera di saggista è importante, come testimonia la bibliografia accolta nel presente volume, sia per la mole, sia per la ricchezza e la profondità dei suoi interessi. Tra i libri di Boneschi, Le libertà locali, uscito nel 1946 e ripubblicato dalla nostra casa editrice, rimane ancora oggi uno degli studi più originali in tema di decentramento amministrativo.



Arturo Colombo, Presentazione
Immagini
Parte I. Quel ventennio sul filo della memoria
Ho detto no dalla seconda fila
Mussolini e i giochi del prestigio
Il nove settembre
La notte afosa di un agosto a Milano. Fascino della cultura e propaganda clandestina
Parte II. L'illusione della vittoria. L'Italia genuflessa
Politici di lusso
La fatica dei due Ercoli
A vele afflosciate
"Il Mondo" e Pannunzio nei ricordi di un collaboratore
Elena Savino, Barbara Boneschi, Bibliografia degli scritti di Mario Boneschi (1907-1991)
Indice dei nomi
Indice dei periodici.

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