Il paradosso paterno

Marc Strauss

A cura di: Maria Teresa Maiocchi

Il paradosso paterno

Tra metafora e sintomo

L’antico ritornello del patriarcato, che ha giustificato un tempo ogni imposizione normativa, non mostra infine i suoi limiti? In un’epoca in cui i paesi più civili hanno rimpiazzato “padre” e “madre” con formule amministrative, come credere ancora a una figura d’autorità, oggi perfino goffa? Questo libro propone una ouverture sul tema paterno, che attraversa l’intera elaborazione analitica e in particolare tutto l’insegnamento di Lacan.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 158

ISBN: 9788835120544

Edizione: 1a edizione 2022

Codice editore: 225.1.6

Disponibilità: Discreta

Pagine: 158

ISBN: 9788835133711

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 225.1.6

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Informazioni sugli e-book

Il padre, ancora? L'antico ritornello del patriarcato, che ha giustificato un tempo ogni imposizione normativa, non mostra infine i suoi limiti? In un'epoca in cui i paesi più civili hanno rimpiazzato "padre" e "madre" con formule amministrative, come credere ancora a una figura d'autorità, oggi perfino goffa? E, tuttavia, sbarazzarsene sembra non essere semplice per una trasmissione soggettiva.
Questo libro propone una ouverture sul tema paterno, che attraversa l'intera elaborazione analitica e in particolare tutto l'insegnamento di Lacan. Certo, Freud ha voluto salvare il padre dall'umiliazione che la fine di un mondo ha imposto alla sua autorità, e forse anche sbarazzarsi del peso delle sue costrizioni, inibizioni, idealizzazioni. Fin dall'inizio, Lacan si interroga sulla funzione del padre e cerca di rispondervi, formulandola subito come paradosso: il padre è colui che enuncia la Legge, che interdice, ma eccettuandosi da questa interdizione, in un paradosso che via via assume nomi diversi, fino agli anni in cui Lacan parlerà di "eccezione paterna". Su questo paradosso il dibattito non riguarda quindi il padre come figura, che assume tratti differenti nelle differenti stagioni, ma ne interroga la funzione, resa ancora più urgente ed essenziale dai rimaneggiamenti contemporanei della sua immagine e dalle loro conseguenze, anche distruttive.
La funzione paterna non sostiene idealizzazioni mortifere, le forme ideali non sono tutto, c'è del difetto, ce n'è un resto e - nel sostenere questa parte di insensato dell'esperienza - il padre è modello. Se il suo atto non è interdire, ma "unire un desiderio con la legge", la funzione paterna è civilizzatrice: fa buco nella ferocia delle istanze superegoiche, che incatenano il soggetto alle sue identificazioni soffocanti.
È stato necessario Lacan per mostrare che è questa funzione ad essere irriducibile, come chance di cui "servirsi" per avventurarsi nel campo in cui non c'è nessun vademecum, nessuna guida: quello del proprio posto di sessuato.

Marc Strauss è psichiatra e psicoanalista a Parigi. È membro fondatore dell'IF (Internationale des Forums) e dell'EPFCL (Ecole des Forums du Champ lacanien, la scuola di psicoanalisi da essi generata). Autore di numerose pubblicazioni internazionali e di interventi a seminari e convegni, insegna al Collège Clinique de Paris.

Maria Teresa Maiocchi, Prefazione
Effetti di pluralizzazione
(Il paradosso del Padre; Nome e oggetto; Non anonimo, causa di desiderio; Nome e patronimico; Il godimento della giostra; Istruzioni per l'uso?)
Sull'Acropoli
(Superare il padre; Il luogo della risposta; Paterno, plurale; Madre senza donna; La coppia, sessuale; L'ingiustificato del desiderio; La soglia; La scena, vuota...; ... e l'Acropoli; Da Trieste ad Atene, mise en abîme; Dunque è reale!; Effetto Acropoli, pluralizzazione in corso; Freud père-sevère, Freud persevera)
Padre, Sintomo
(Funzioni nella costituzione soggettiva; La madre, l'interesse particolarizzato; Dal lato del padre, funzione e nome; Aver diritto; Chi si lamenta...; Il padre, il santo, lo psicoanalista; L'ultima parola; Scene primarie; Il padre modello; "Non c'è rapporto sessuale"; Delusione; Gli ideali e il sintomo paterno; Funzione del padre come annodamento; Padre nome e Padre sintomo; Sintomo ed etica; Tra sintomo e godimento. Nominazione)
Il Padre, l'oggetto salvato
(Funzione del limite; Uno s-legame dalla funzione paterna; Incarnarsi della legge; Tra amore e desiderio, il "salvato dalle acque"; Annodamento dell'amore e del desiderio; Quel che fa limite; L'Ideale dell'Io fa limite?; Il Padre e le bugie di due bambine; Far buco nelle acque dell'amore, la delusione del Padre; Vetri in frantumi; Declino del Padre?; Un sintomo-donna; Conservare l'oggetto; Oggetti malinconici Vs oggetti paterni)
Bibliografia.

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