Utero in affitto o gravidanza per altri?

A cura di: Lidia Cirillo

Utero in affitto o gravidanza per altri?

Voci a confronto

Il volume cerca di rendere la discussione sull’utero in affitto accessibile ad ambienti diversi da quelli che già la frequentano, attraverso gli interventi relativamente sintetici di persone che ne hanno scritto o che hanno competenze nei campi che la questione coinvolge, compreso quello politico e di movimento.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 166

ISBN: 9788891761170

Edizione: 1a edizione 2017

Codice editore: 2001.142

Disponibilità: Discreta

Pagine: 166

ISBN: 9788891764805

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 2001.142

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Questo volume viene pubblicato quando molte cose sono state già dette e scritte sul tema dell'"utero in affitto" o della "gravidanza per altri".
In altri paesi e a livello transnazionale il dibattito va avanti da decenni. Anche in Italia, dove è arrivata con un certo ritardo, la questione è da tempo oggetto di attenti studi e di infuocate polemiche. Questo accade perché ci sono nella storia discussioni che non si esauriscono mai o, almeno, che restano aperte indefinitamente finché non si sono esaurite le condizioni materiali e culturali della loro presenza.
Il tema, per altro, coinvolge problemi di ordine etico, scientifico, giuridico, storico, politico, sociale e di salute di non facile soluzione e che aprono diverse possibilità di riflessione, allargandone di continuo l'orizzonte.
Ciò che questo libro si propone è di rendere accessibile la discussione ad ambienti diversi da quelli che già la frequentano e nell'unico modo possibile, cioè attraverso gli interventi sintetici di persone che ne hanno scritto o che hanno competenze nei campi che la questione coinvolge, compreso quello politico e di movimento.
L'invito a spiegare è stato rivolto soprattutto a femministe, perché è nell'ambito femminista che la discussione è stata più ampia, complessa e interessante. Ma anche a un autore che ha affrontato, con l'articolazione della ricerca scientifica psicologica, i temi più diffusi nel movimento di critica all'eterosessualità obbligatoria.

Lidia Cirillo
è politicamente attiva dal 1960. È responsabile della collana di testi femministi Quaderni Viola, e si è occupata soprattutto del tema della formazione e delle dinamiche dei soggetti collettivi. Ha scritto tra l'altro Mejor Huérfanas, Anthropos 2002; Lettera alle Romane, Il dito e la luna 2001; Da Vladimir Ilich a Vladimir Luxuria, Alegre 2006; Lotta di classe sul palcoscenico, Alegre 2014; Storia delle storie del femminismo, Alegre 2017. Ha collaborato con Liberazione, Il paese delle donne, Erre, la Revista Internacional de filosofia politica dell'Università di Madrid, Inprecor, International View Point e altre riviste.

Presentazione
Nicola Carone, Gestazione per altre e altri: definizioni, obiezioni e ricerca empirica
Alessandra Chiricosta,
Serena Fiorletta, Un dialogo sulla GPA
Eleonora Cirant,
Ora che l'utero è mio, come lo gestisco? Femministe antiproibizioniste di fronte alla GPA
Lidia Cirillo,
Quando Monsieur Le Capital si impossessa dell'utero
Laura Corradi,
I problemi di salute nelle tecnologie riproduttive: omissioni nel dibattito femminista
Carlotta Cossutta,
Laboratori gravidi: desiderio di feticismo, feticismo del desiderio
Manuela Fraire,
All'origine la parola
Silvia Guerini, In tempi di metamorfosi: l'utero in affitto nella dimensione e nella complessità del sistema tecno-scientifico
Luisa Muraro, Perché l'uomo?
Marina Terragni,
Utero in affitto, precariato assoluto
Note sulle autrici e sull'autore.

Contributi: Nicola Carone, Alessandra Chiricosta, Eleonora Cirant, Laura Corradi, Carlotta Cossutta, Serena Fiorletta, Manuela Fraire, Silvia Guerini, Luisa Muraro, Marina Terragni

Collana: Varie

Argomenti: Studi di genere

Livello: Saggi, scenari, interventi

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