Architetti e Ingegneri, indossando le vesti dell'urbanista, si sono sforzati, per oltre un secolo, di risolvere, talora con discreto successo, i problemi suscitati da società sempre più affollate e sempre più urbane, e hanno contribuito a costruire una disciplina con valenze scientifiche. Tuttavia, nel recente passato, l'urbanistica italiana sembra aver privilegiato gli aspetti formali e amministrativi dell'ormai numerosissima famiglia di piani urbanistici alle più varie scale e per i più diversi scopi, a discapito di quegli aspetti progettuali e creativi che hanno pur concorso in gran parte del mondo civile alla costruzione dell'ambiente fisico delle città nelle quali viviamo.

Questa nuova edizione del libro propone un esame critico della cultura urbanistica, analizzandone la complessa e articolata vicenda secondo un approccio metodologico piuttosto variegato: nel tentativo di delineare la storia dei temi più rilevanti e di rammentare le soluzioni più brillanti, se ne riconoscono le radici storiche e si segnalano questioni ancora irrisolte.

Particolare attenzione è stata quindi dedicata al problema dei suoli, della casa popolare, del traffico, del verde e infine al problema del rinnovamento urbano, che è diventato problema centrale per una società le cui rapide trasformazioni economiche e sociali richiedono modificazioni strutturali di grande respiro.

Le risposte urbanistiche alla fase del grande sviluppo economico dei primi tre decenni postbellici, quella che Eric Hobsbawm ha chiamato l'età dell'oro , sono state purtroppo assai modeste a fronte delle grandi energie profuse, soprattutto per la costruzione di impianti produttivi, abitazioni e infrastrutture. Si tratta allora di compiere un grande sforzo immaginativo per tentare di prevedere e pertanto di guidare, almeno a grandi linee, l'evoluzione della nostra civiltà urbana agli albori del terzo millennio.

Guido Morbelli è professore ordinario di Tecnica e pianificazione urbanistica presso la Facoltà di Architettura 2 del Politecnico di Torino. Ha pubblicato numerose monografie sulla storia urbana di Torino, sulla questione dei suoli urbani, sugli aspetti tecnici e disciplinari dell'urbanistica e sulla costruzione dell'urbanistica in Europa.