Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 19 dicembre al 6 gennaio.
Gli ordini ricevuti in questo periodo verranno fatturati e spediti dal 7 gennaio.

Tecniche della conservazione

A cura di: Amedeo Bellini

Tecniche della conservazione

Edizione a stampa

44,00

Pagine: 520

ISBN: 9788820497767

Edizione: 6a ristampa 2022, 7a edizione 2001

Codice editore: 491.3.1

Disponibilità: Discreta

Il problema della tutela del patrimonio architettonico ha assunto nel dibattito più recente una nuova e più ampia dimensione, che ha ormai coinvolto anche l'edilizia diffusa, intesa non soltanto come complemento ambientale o substrato culturale dei monumenti, ma come testimonianza autonoma di modi di vita, di cultura materiale. D'altronde nuovi orientamenti urbanistici tendono a favorire il recupero della vecchia edilizia come alternativa 'allo sviluppo indiscriminato delle città. all'interno di una logica economica che si oppone allo spreco delle risorse, al loro uso speculativo. Anche le ultime tendenze nel campo del restauro appaiono sempre più orientate verso rigidi criteri di conservazione dell'autenticità storica dell'opera, nel rifiuto di visioni formalistiche, preoccupate soltanto della "restituzione" di Immagini <

Le ragioni della storia, che ogni edificio documenta in termini complessi e non esauribili in una qualsivoglia valutazione, e quelle dell'economia, e quindi dell'uso socialmente produttivo non si possono porre in termini contrastanti.

La conservazione dei beni architettonici richiede da un lato il controllo dei fenomeni speculativi, dall'altro possibilità e capacità tecnologiche. In questa direzione la ricerca scientifica ha un ruolo essenziale e dovrà affrontare presto anche gli inesplorati aspetti quantitativi del problema; la conservazione dei materiali edilizi, tuttavia, attinge già preziose cognizioni dalle esperienze compiute nel ristretto campo delle opere d'arte. Il volume raccoglie una serie di contributi tecnici, insieme ad altri di inquadramento, e intende fornire un quadro di ciò che la chimica, la fisica, la microbiologia, la scienza delle costruzioni ed altre discipline possono oggi offrire a chi si pone in termini non astratti di fronte al problema della conservazione.

Non ha la pretesa di essere esauriente o privo di contraddizioni, ma intende piuttosto offrire un contributo sotto molteplici e non sempre noti aspetti alla cultura degli operatori.

A. Bellini: Teorie del restauro e conservazione architettonica

S. Secchi

Immagini della città

E. Guagenti Grandori: Strategie di controllo nella tutela dell'edificato

A. Riccio: L'ambiente e il degrado dei materiali

S. Curri: Processi litoclastici di origine biologica, diagnosi e trattamenti

R. Pellizzer: Processi di alterazione delle rocce negli ambienti naturali e degrado dei manufatti edilizi

G. Brunetti: La diagnosi non distruttiva

A. Corsanego: Meccanica delle strutture e restauro strutturale

G. Alessandrini. G. Biscontin, R. Peruzzi: La conservazione dei materiali lapidei: diagnosi di degrado e di intervento

P. Torsello: Architettura e misura.

Contributi: Giovanna Alessandrini, Guido Biscontin, Giorgio Brunetti, Alfredo Corsanego, Sergio Curri, Elisa Guagenti Grandori, Renato Pellizzer, Roberto Peruzzi, Angela Riccio, Bernardo Secchi, Paolo Torsello

Collana: Ex fabrica - Storia, cultura e tecnica della conservazione

Argomenti: Restauro e conservazione dell'architettura

Livello: Saggi, scenari, interventi - Textbook, strumenti didattici

Potrebbero interessarti anche