Struttura psicologica nella relazione individuo-gruppo

Patrizia Querini, Sabrina Cipolletta

Struttura psicologica nella relazione individuo-gruppo

Edizione a stampa

36,50

Pagine: 336

ISBN: 9788846406989

Edizione: 3a edizione 2001

Codice editore: 1240.142

Disponibilità: Discreta

Il libro si propone di stabilire una connessione tra la realtà individuale e quella gruppale e tra le due ottiche sistemico-costruttivista e psicoanalitica, attraverso un'epistemologia cibernetica che si fonda sul concetto di complementarità.

L'attenzione viene posta, quindi, sulla complessità dei fenomeni, l'interrelazione, il processo e sui rapporti d'interdipendenza reciproca.

L'integrazione si manifesta anche nella struttura del testo, dove a concettualizzazioni teoriche si affiancano sempre esemplificazioni cliniche esplicative: teoria e prassi, infatti, rappresentano anch'esse una complementarità cibernetica.

Il presupposto di base del testo è l'idea che possedere più chiavi di lettura di un fenomeno permetta di rispecchiare meglio la complessità, caratteristica imprescindibile della realtà sociale ed esistenziale.

I temi affrontati sono quelli della comunicazione e del cambiamento, analizzati nei loro molteplici aspetti, nei diversi livelli di contesto (individuale, familiare, gruppale, sociale) e in varie dimensioni (terapeutica, artistica, ludica, onirica).

Le autrici lanciano una sfida al mantenimento di una visione dicotomica della realtà, partendo dal concetto che essa non è data una volta per tutte, ma si costruisce nell'interazione, e che al centro dell'attenzione deve essere posto il soggetto. Ciò implica la capacità, da parte dello studioso e del clinico, di anteporlo al bisogno di aderire demagogicamente a qualsiasi tipo di teoria.

Patrizia Querini, psicologa clinica con esperienza pluriennale nel settore dell'età evolutiva, ha avuto una duplice formazione: psicodinamica e sistemica (scuola di Milano). Collabora alla cattedra di Psicologia Sociale dell'Università di Padova (prof. E. Gius), in qualità di cultore della disciplina dal 1987 e come professore a contratto dall'anno accademico 1996/1997. È autrice di articoli per riviste specializzate sulle tematiche della tossicodipendenza e della dimensione etica.

Sabrina Cipolletta collabora alla cattedra di Psicologia Sociale (prof. E. Gius) dell'Università di Padova. Si occupa principalmente del rapporto tra individuo e società, dello studio del Sé e delle relazioni familiari, in un'ottica prevalentemente costruttivista.

Erminio Gius, Prefazione
Parte prima - Il gruppo nell'individuo e l'individuo nel gruppo
Il rapporto individuo-gruppo in psicoanalisi (Freud e Lacan; Dopo Freud...; Quando il gruppo diventa oggetto d'indagine specifico)
La persona nell'interazione: verso una nuova epistemologia del rapporto individuo-ambiente (La prima cibernetica; La seconda cibernetica; Il costruzionismo sociale; La teoria dei costrutti personali di Kelly; L'influenza delle aspettative del gruppo nello sviluppo dei costrutti personali)
Alcune implicazioni sulle teorie del sé (Breve storia del concetto di sé; Il sé come costruzione; Molteplicità del sé; La costruzione del sé nell'interazione (l'approccio interazionista))
Parte seconda - Comunicazione nella dimensione individuale e gruppale. Analisi del contesto psicoterapeutico
Caratteristiche della comunicazione sana e patologica (Comunicazione verbale e analogica; Significato del silenzio; Definizione di paradosso; Paradossi, doppi legami e circuiti riflessivi; Metacomunicazione; Fallimento della funzione terapeutica: proiezione del desiderio di guarigione del terapeuta sul paziente)
Concetti di salute mentale e patologia (Complementarità cibernetica. Sé familiare; Salute mentale e patologia: una complementarità cibernetica; Il sintomo all'interno della matrice familiare (insatura e satura) e i rapporti patologici di coppia)
Il gruppo (Transfert e contro-transfert nei gruppi; Assunti di base. Fenomeno dell'illusione gruppale; Il corpo-gruppo; Processo terapeutico gruppale. "Matrice neotenica" in gruppoanalisi; Gruppi a confronto; Resistenza nei gruppi; Fenomeni di rispecchiamento reciproco e di identificazione; Sicurezza e colpa nella dinamica individuo-gruppo; Assunzione di ruolo nel gruppo; Analisi della dinamica gruppale e delle caratteristiche della comunicazione in un gruppo di ragazzi preadolescenti)
Il cambiamento (Cambiamento e apprendimento; Cambiamento epistemologico e cervello cibernetico; Obiettivo dell'intervento psicologico; La dimensione temporale nel cambiamento; I tempi nella terapia; Cambiamento-stabilità)
Un'applicazione clinica dei concetti della seconda cibernetica (Definizione dei concetti di epistemologia e cibernetica; Informazione ed entropia negativa; Percezione e simbolizzazione; Il gioco infantile come espressione di accesso al registro simbolico e come strumento di intervento psicoterapico)
La comunicazione nelle dimensioni ludica, onirica, artistica (Una rilettura di "Una teoria del gioco e della fantasia" di Bateson; Gli inquadramenti psicologici; Inquadramenti psicologici, psicosi, nevrosi e psicoterapia; Confronto tra dimensioni ludica, onirica, artistica e contesto psicoterapico; La fine della terapia vissuta come separazione-morte).

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