Il dibattito sul riordino del Servizio Sanitario Nazionale ha posto all'ordine del giorno nodi strategici quali il rapporto tra privato e pubblico in sanità, la proclamata opportunità di separare acquirenti e produttori, il pagamento a prestazione come strumento che dovrebbe dare efficienza al servizio sanitario.

Quando si mette mano a una trasformazione istituzionale e organizzativa di tale importanza, sarebbe buona norma procedere con metodo scientifico, raccogliendo informazioni sui risultati prodotti dai modelli organizzativi adottati dai diversi Paesi, per trarne utili insegnamenti ai fini delle decisioni da assumere. Da quali sistemi dovremmo prendere esempio?

* Da quelli più efficaci (nel produrre salute, che è la finalità vera di un Servizio Sanitario) o da quelli meno efficaci?

* Da quelli più dispendiosi o da quelli che riescono più efficacemente a controllare i costi?

* Da quelli più efficienti (efficacia/costi) o da quelli meno efficienti?

* Da quelli in cui la soddisfazione degli assistiti e degli operatori è massima, o da quelli in cui la soddisfazione è minima?

Le domande sembrano retoriche, e le risposte scontate. In realtà ciò che sta avvenendo è spesso incoerente e a volte paradossale.

In tempi di grandi e spesso radicali decisioni di trasformazione del nostro sistema sanitario che sembrano fondate su "mode" e pregiudizi, assai più che su informazioni basate sui dati, questo studio rappresenta un contributo di grande importanza per fondare il dibattito su un'analisi critica e operativa dei dati disponibili.

Le conclusioni forniscono indicazioni preziose per il riordino dei sistemi sanitari a livello nazionale, regionale e locale. Ma il testo dà anche una chiave di lettura chiara e convincente per chi voglia meglio comprendere il "pianeta sanità".

Alberto Donzelli è medico, dirigente sanitario nell'area di prevenzione e sanità pubblica. Per un decennio è stato coordinatore sanitario di USSL di Milano, e - nel 1995 - Direttore Generale della Azienda USSL di Cernusco. Attualmente è responsabile dell'assistenza sanitaria specialistica dell'USSL 39 di Milano e membro del Consiglio Superiore di Sanità. Ha un'ampia esperienza come formatore ed è autore di numerose pubblicazioni di carattere sia tecnico che organizzativo e programmatorio. Negli ultimi anni ha particolarmente studiato sistemi di finanziamento, modelli organizzativi e principali risultati dei sistemi sanitari nei confronti internazionali.