Rimediazioni Gender-Sensitive.

Elena Caratti

Rimediazioni Gender-Sensitive.

Contributi e progetti per la formazione di un immaginario consapevole

La sintesi di un lavoro di ricerca che vede coinvolti più ambiti: il design della comunicazione, l’ambito degli studi di genere, le riflessioni che hanno per oggetto una dimensione etica della comunicazione multimediale. Attraverso l’attività ideativa e progettuale, il design della comunicazione può intraprendere una serie di azioni concrete di sensibilizzazione critica dei promotori e degli utenti della comunicazione.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 156

ISBN: 9788891713421

Edizione: 1a edizione 2015

Codice editore: 313.3.4

Disponibilità: Buona

Pagine: 156

ISBN: 9788891723888

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 313.3.4

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 156

ISBN: 9788891723895

Edizione:1a edizione 2015

Codice editore: 313.3.4

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Volume in formato tascabile (12x15,5 cm)

La comunicazione massmediale, in molte delle sue espressioni, agisce indisturbata omologando ogni differenza e idealizzando il reale. Occorrono un nuovo immaginario e nuovi strumenti critici per osservare e interpretare la realtà oltre i modelli stereotipati diffusi dai media.
Questo libro costituisce la sintesi di un lavoro di ricerca che vede coinvolti più ambiti: il design della comunicazione, l'ambito degli studi di genere (più in particolare la didattica in una prospettiva di genere), le riflessioni che hanno per oggetto una dimensione etica della comunicazione multimediale.
Attraverso l'attività ideativa e progettuale, il design della comunicazione può intraprendere una serie di azioni concrete di sensibilizzazione critica dei promotori e degli utenti della comunicazione. In particolare, all'interno del mondo della formazione, può dotare le nuove generazioni degli strumenti interpretativi per osservare la realtà, per decostruirla e per consentire loro di partecipare al cambiamento come cittadini attivi.

Elena Caratti, ricercatore di ruolo presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, professore aggregato presso la Scuola del Design (Politecnico di Milano), è docente di Culture visive nel Corso di laurea in Design della Comunicazione. Laureata in architettura, dottore di ricerca in Disegno industriale e Comunicazione multimediale, Master in E-Design. Le sue attività di ricerca riguardano principalmente la formazione di base del Design della Comunicazione e l'ambito della cultura visuale, con particolare interesse per le teorie della rappresentazione e il Gender Design. In questi ambiti ha condotto workshop e seminari in Italia e all'estero. È membro del gruppo di ricerca dcxcg (Design della comunicazione per le culture di genere) del Politecnico di Milano (Dipartimento di Design) e del Centro di ricerca interuniversitario Culture di genere.


Giovanni Baule, Prefazione. Una duplice sensibilità. Design e educazione alle culture di genere
Note introduttive
Mediazioni, rimediazioni
(Impegno etico; Rimediazioni e design della comunicazione; Stereotipi femminili e media; Educare in una prospettiva di genere; Pratiche di alfabetizzazione dello sguardo)
Artefatti comunicativi per l'educazione
(Introduzione ai casi studio; Faking It. Get Real, Australia; Cuntaline, Italia; Vita reale, Svizzera; Pinkstinks, Uk; Guess Who?Nurse & Firefighter, Usa; lab-elle, Svizzera fr.; The HTML5 Gendered LEGO Advertising Remixer,Usa; Visualizing Gender Stereotypes, Italia/Uk; Game Girl Workshop, Danimarca; Genrimages, Francia; Draw the line, Canada; Gender in de blender, Belgio; Virtual stories, Svizzera; Progettare la Parità in Lombardia, Italia; The Representation Project: Rewrite the story, Usa)
Il progetto W.Re.media.toolkit
(Quadro generale di riferimento; Temi rilevanti per la ricerca; Obiettivi; Naming e senso del progetto; I dispositivi progettati; La sperimentazione in aula; Conclusioni relative al progetto)
Bibliografia.

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