Rapporto sui salari - 1991

Asap

Rapporto sui salari - 1991

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 320

ISBN: 9788820473778

Edizione: 1a edizione 1992

Codice editore: 380.79

Disponibilità: Fuori catalogo

II sesto rapporto sui salari riporta un'ampia analisi delle problematiche attinenti il costo del lavoro e le dinamiche retributive con riferimento al 1991.

Un anno che ha visto un peggioramento sensibile nel grado di competitività del nostro sistema industriale, senza che si sia potuto ancora risolvere il problema di ridefinire la nostra struttura del salario e il sistema di contrattazione collettiva.

L'Italia è l'unico paese ad avere ben tre livelli di contrattazione del salario. Forse negli altri paesi non emerge una scelta precisa tra decentramento e accentramento dei sistema contrattuale, fra livello aziendale e nazionale: in nessuno però l'un livello va a sommarsi all'altro, né tanto meno esiste un sistema di adeguamento automatico delle retribuzioni come la nostra scala mobile. Gli altri sistemi sono comunque più flessibili, in grado di adattarsi all'evoluzione della situazione socio-economica.

• Prefazione, di Guido Fantoni
• Introduzione, di Carlo Dell'Aringa

• Retribuzioni, costo del lavoro e differenziali retributivi, a cura dell'Unità Studi dell'Asap
* Salari e quota del lavoro
* Costo del lavoro e competitività
* I differenziali retributivi tra livelli di inquadramento
* Slittamento salariale e struttura della retribuzione nell'Industria
* Differenziali retributivi tra settori
* Struttura della retribuzione e differenziali nel Pubblico Impiego

• Il decentramento contrattuale in Europa, di Colin Crouch
* Introduzione
* Il crollo associativo: il caso della Gran Bretagna
* Il decentramento controllato: la Scandinavia
* Il decentramento nella stabilità: il sistema tedesco
* Gli altri paesi europei
* Le implicazioni dei cambiamenti
* Una prospettiva storica
* Il decentramento e le forze di mercato
* Riferimenti bibliografici


• La contrattazione del salario nel settore privato in Francia, di François Eyraud e Jean Jacques Silvestre
* Introduzione
* La struttura della contrattazione collettiva
* Il quadro legale
* Campo di applicazione e sviluppo degli accordi di settore e di azienda
* Il livello nazionale: lo Smic
* Il "Salaire minimum interprofessionnel de croissance": determinazione e definizione
* Gli effetti dello Smic: quanti lavoratori al livello dello Smic? Quale impatto sulla disoccupazione giovanile?



* Lavoratori pagati al livello dello Smic
* La diffusione dello Smic nella società
* Lo Smic e l'occupazione giovanile
* La contrattazione del salario a livello di settore
* Contenuti ed obbiettivi degli accordi salariali a livello di settore
* La dinamica della contrattazione salariale di settore
* L'influenza dei minimi salariali sulle retribuzioni di fatto
* La contrattazione salariale a livello di azienda
* Contenuti degli accordi salariali a livello di azienda
* Aziende del settore privato
* Le imprese pubbliche nel settore di libero mercato
* Le recenti tendenze in materia di profit sharing (divisione degli utili)
* Profit sharing: le tendenze recenti
* La partecipazione finanziaria alla fine degli anni ottanta
* I risultati delle ricerche
* I benefici non salariali e le politiche retributive
* Quattro approcci alla politica salariale
* Conclusioni
* Riferimenti bibliografici

• La contrattazione collettiva in Gran Bretagna. Centralizzazione o frammentazione?, di David Shonfield
* Introduzione
* Il sistema britannico
* La contrattazione a livello di settore industriale
* Lo sviluppo della contrattazione a livello aziendale
* La perdita di competitività
* Regolamentazione e deregolamentazione
* Come è cambiata la contrattazione collettiva
* Il decentramento aziendale e le sue conseguenze
* Il nuovo utilizzo degli incentivi
* La partecipazione agli utili e la retribuzione legata agli utili
* La retribuzione legata alla prestazione
* L'innovazione e i nuovi sistemi
* Conclusioni: i problemi di controllo
* Le strutture contrattuali
* Sistemi retributivi e prestazione

• La contrattazione salariale in Germania, di Wolfgang Meyer
* Introduzione
* Caratteristiche della contrattazione collettiva in materia salariale
* Il quadro istituzionale e procedurale
* La struttura contrattuale
* La contrattazione con più datori di lavoro
* La contrattazione diretta (single-employer bargaining)
* Il grado di centralizzazione
* Le materie negoziali
* La durata contrattuale
* La performance del sistema contrattuale
* Il wage gap e il wage drift
* I differenziali retributivi
* 'L'inflazione salariale
* Alcuni temi dell'attuale dibattito politico
* Il decentramento del sistema contrattuale
* La politica salariale nella Germania Orientale
* Sintesi e conclusioni
* Riferimenti bibliografici

• La contrattazione collettiva e le dinamiche salariali in Spagna, di Alberto Meixide e Juan F. Jimeno
* Introduzione
* La teoria della contrattazione collettiva
* Un approccio illustrativo
* La contrattazione collettiva in Spagna: campo di applicazione, regole e principali caratteristiche
* La politica dei redditi negli anni ottanta
* Le variabili correlate con gli incrementi retributivi
* Retribuzioni di fatto, retribuzioni contrattuali e wage drift
* La struttura salariale
* Osservazioni conclusive
* Riferimenti bibliografici

• Appendice statistica
* Contabilità Nazionale (1980-1990), fonte Istat
* Indagine sull'occupazione, retribuzioni di fatto, orari di lavoro (1974-1985), fonte Ministero del Lavoro
* Indagini sulle retribuzioni e costo del lavoro dell'industria manifatturiera nella provincia di Milano, fonte Assolombarda ,
* Indagine sulla situazione nell'industria metalmeccanica, fonte Federmeccanica
* Indagine sulle retribuzioni di fatto, fonte Eni - Iri



Contributi: Carlo Dell'Aringa

Collana: Economia e politica industriale

Argomenti: Economia del lavoro

Livello: Studi, ricerche

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